Disabilità, sport e inclusione. Al via alla Radura della Memoria di via Porro a Genova due giorni dedicati allo sport inclusivo. Si tratta dell'evento previsto a maggio era stato rimandato per maltempo.
"Giochi senza barriere" arriva con eventi per le scuole, spettacolo e nella seconda giornata il dibattito sulle disabilità, il tutto nel luogo che ricorda le 43 vittime del crollo di ponte Morandi.
Lo racconta a Primocanale Egle Possetti, presidente comitato ricordo vittime Morandi: "E' una manifestazione che mira a fare integrazione, la sofferenza e le battaglie continue che fanno le persone con disabilità sono paragonabili alla nostra battaglia, ci è sembrato importante seguire il fil rouge che ci unisce in questa manifestazione"
“Giochi senza barriere” è rivolto a 300 ragazzi e ragazze con disabilità di sette istituti scolastici genovesi (IC Bolzaneto, IC Teglia, IC Rivarolo, IC Certosa, Istituto Divina Provvidenza, IC Sampierdarena, IISS Firpo Buonarroti) con il supporto di volontari operanti nel settore della disabilità, Decathlon Foundation e diverse realtà e associazioni territoriali.
IL COMMENTO
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