GENOVA - C'era anche il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti ad accogliere il Premier Mario Draghi al suo arrivo a Genova: "La sua visita ci riempie di orgoglio - ha dichiarato Toti - È una giornata bella e importante per questa città e per tutta la Liguria, un segnale forte di attenzione per questo territorio che oggi, dopo due anni molto difficili, è pronto ad affrontare con determinazione le sfide future per sostenere la crescita e lo sviluppo".
In realtà, come ricorda il presidente Toti, le difficoltà in Liguria, in particolare a Genova, sono iniziate prima della pandemia: "Il crollo di ponte Morandi ha segnato la nostra regione ma ci siamo risollevati. Ci sono ancora problemi con le autostrade ma per quel che riguarda il ponte abbiamo mostrato la capacità di ricostruire, tipica dei liguri". Il Premier ha fatto visita proprio nella Radura della Memoria, luogo dove vengono ricordate le 43 vittime della tragedia del 14 agosto 2018.
"Genova e la Liguria sono una grande occasione" prosegue Toti, che poi si rivolge direttamente al Presidente del Consiglio: "Lei ha potuto vedere dal mare il porto di Genova. Il nostro porto è un pezzo del debito buono, un debito buono che costruisce il nostro futuro che serve per rendere più competitivo il nostro Paese. L'importanza delle opere e il programma lo conosce".
Infine l'augurio: "Spero che tra molti anni altri presidenti di Regione e altri presidenti del consiglio possano incontrarsi in questo storico Palazzo, San Giorgio, e ricordare il lavoro che stiamo facendo in questi giorni".
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più