SANREMO - Sette detenuti stranieri, considerati alcuni degli autori dei disordini avvenuti nei giorni scorsi a Sanremo per una faida sono stati trasferiti in altre carceri di Liguria e Piemonte.
A detta del sindacato UilPa Polizia Penitenziaria altri dieci starebbero aspettando il trasferimento. I disordini, culminati con l'aggressione di diversi agenti, si sono verificati all'interno della terza sezione composta da una cinquantina di detenuti. In un caso c'era stato anche il tentativo di portare a termine una spedizione punitiva contro il recluso di una vicina sezione.
Per motivi di ordine e sicurezza è stato così deciso di procedere ai trasferimenti dei soggetti più a rischio. "Continuiamo a gridare che servono misure efficaci e immediate - afferma il segretario della Uilpa ligure, Fabio Pagani -. Occorre continuare su questa linea , deflazionare il carcere di Sanremo e ripartire da zero".
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