SESTRI LEVANTE - Una focaccia al formaggio venduta a peso d’oro, 1000 euro… Potrebbe sembrare uno scherzo, una battuta, invece succede a Sestri Levante e l'oro si mangia davvero, in foglie sottilissime a 17 carati. Il prezzo farebbe impallidire chef del calibro di Gualtiero Marchesi, che con l'oro decora un suo famoso risotto.
La trovata, cioè il piatto, è stato creato dal titolare di un ristorante di Sestri Levante, Daniele Ballarini, che l’ha chiamata in modo pomposo (e come biasimarlo) cioè la Sesta di Giulio "Cesare" Cassinelli, in onore del famoso artigiano camogliese della focaccia di Recco.
In questo caso la dimensione conta eccome, verrebbe da dire, i centimetri sono fondamentali: “Ha un diametro di 45 cm circa ed è guarnita con foglie d’oro 17 carati, ovviamente depiombate per renderle edibili, ma io le ho assaggiate e non sanno di nulla, si tratta solo di un modo per nobilitare il piatto…" spiega Daniele.
Ma allora che cos’è che dà questo valore a questa focaccia al formaggio, chiamata sesta perché "così la chiamava mia nonna quando tanti anni anni fa la cucinava per un albergo di Sestri Levante. A parte le foglie d’oro, la pasta sottile in due strati sottili viene riempita di crescenza Bustaffa e servita con 25 grammi di crema di tartufo bianco di Alba e accompagnata da una bottiglia di champagne, il prestigioso Armand de Brignac Brut Gold“.
Ma la domandona è se qualcuno l’abbia mai presa? "L’abbiamo introdotta nel 2021 e fino ad oggi l’hanno ordinata una decina di persone, e la cosa bella è che non si trattava solo di avvocati o commercialisti, ad esempio, ma anche, una volta, di ragazzi giovani".
Immaginando le polemiche che si potrebbero scatenare su un piatto così eccessivamente costoso, che qualcuno potrebbe considerare uno schiaffo alla povertà, una vergogna, Daniele risponde, con accento volutamente forzatamente genovese: "Basta non ordinarla!”.