Nella stagione turistica 2025 potrebbe essere applicata al massimo la tariffa gialla, con una rimodulazione dai 10 agli 8 euro a tratta. Il Presidente regionale Bucci è disponibile al confronto sul biglietto maggiorato per i turisti del Cinque Terre Express e, soprattutto, a una revisione dei giorni a bollino rosso.
Le tariffe attuali
A partire dalla scorsa stagione un accordo siglato tra Trenitalia e Regione Liguria ha introdotto diverse fasce di prezzo per visitatori con giornate a tariffa verde (5 euro), gialla (8 euro) e rossa (10 euro). La misura è stata contestata a livello locale, soprattutto, per una mancanza di condivisione con il territorio, a seguito dell’adozione sono stati, comunque, realizzati degli aggiustamenti come il passaggio in orario serale al prezzo più basso.
Disponibilità alla rimodulazione
“Ci sono delle richieste da parte delle associazioni locali per una rimodulazione verso il basso, per una riduzione della tariffa a 10 euro a tratta -. Risponde Bucci sul tema fortemente sentito da tutto il comparto turistico del levante -. Siamo disponibili a rivedere le tariffe , uniformandole alla fascia gialla a 8 euro. La decisione, comunque, non è ancora presa perché ne stiamo parlando, ma la porta è aperta nel decidere insieme cosa sia meglio fare”.
Contrasto dell’overturism e treni gratis sotto i 19 anni
“Considerare tutti giorni gialli, a tariffa intermedia, non è un grosso problema -. Aggiunge il Presidente -. Ma non dimentichiamo che i ricavi ottenuti da questo accordo hanno permesso a tutti studenti sotto i 19 anni di utilizzare i treni gratuitamente, con un beneficio, dunque, sulla popolazione della Liguria. Inoltre, non mi risulta che ci sia stato un calo dei turisti o dei pernottamenti e consumi. Quindi chi ci vuole andare alle Cinque Terre ci va. Dovremmo cogliere quest'opportunità per gestire e limitare l'overtourism, questo è sicuramente un modo per avere un turismo di qualità, che lascia una ricaduta economica e occupazionale sul territorio”.