È di 3.121 minuti la somma dei ritardi registrati dai treni della tratta Genova-Milano nel primo mese del 2025, pari a più di due giorni di viaggio persi fermi alla stazione. È questo il risultato del monitoraggio svolto sui treni intercity, regionali e Frecciarossa dei 19 giorni feriali di gennaio dal comitato pendolari Genova Milano, federato Assoutenti Liguria.
Le cause dei ritardi nel 2025
Come nel 2024 le cause dei ritardi sono state diverse. Le cause principali sono identificate come ritardi in partenza, guasti ai treni, conflitti di circolazione, guasti infrastrutturali, eventi meteorologici e fattori esterni. Tante motivazioni, ma quella che spicca di più con dati molto più alti rispetto alle altre è la difficoltà di circolazione. Il comitato pendolari ha analizzato 113 corse: per 3016 3019 3040 652 655 658 674 680 9710 sono registrati gli arrivi a Milano C.le. Per 3013 3015 3037 651 679 685 9744 gli arrivi a Genova Brignole. Per 675 689 gli arrivi a Genova P.Principe.
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La media del ritardo di gennaio
A gennaio ogni treno inserito nell'analisi del comitato, ha accumulato un ritardo - in media - di 8' minuti. Dal 2015 a oggi si è registrato un aumento notevole del ritardo medio dei convogli sulla tratta: si è passati dai 4'44' minuti di dieci anni fa agli 8'28'' del 2025.
L'esposto per "l'elenco di circostanze sospette"
La catena di guasti e problemi registrati sulle tratte tra cui quelle Liguri è, secondo i vertici di Trenitalia, quantomeno sospetta. Per questo, il 15 gennaio, tramite una nota ha reso noto che "il gruppo Fs, alla luce dell'ennesimo incidente anomalo sulla rete e di un elenco di circostanze altamente sospette, ha preparato un esposto denuncia molto dettagliato che ha depositato ora presso le autorità competenti".
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