"Annuncio cancellazione, il treno Intercity 794 oggi non è stato effettuato. Ci scusiamo per il disagio", e così per una sfilza di treni tra Regionali e Intercity. Alla stazione di Genova Brignole è c'è chi corre per cercare si salire su uno dei pochi treni rimasti, c'è chi guarda avvilito il tabellone con gli orari nel tentativo di trovare un treno alternativo che gli permetta di effettuare il viaggio. C'è chi si reca alla biglietteria nella speranza di ottenere qualche riposta (Qui per monitorare la situazione dei treni).
Poche persone in stazione e c'è chi decide di prendere l'auto
Due gli aspetti che saltano subito all'occhio: da una parte le poche persone in movimento in questa domenica 26 gennaio, dall'altra la lunga serie di cancellazioni segnate nel tabellone luminoso collocato all'ingresso della stazione. "Il nostro treno è cancellato, non c'è proprio - spiegano - dovevamo andare a Rapallo ma non fa, prenderemo il pullman". "Il mio treno è cancellato - spiega un altro utente - vorrà dire che prenderemo la macchina". "È un disagio sì ma troveremo un mezzo alternativo - spiega una ragazza - d'altronde scioperare è un diritto dei lavoratori". "Anche il nostro treno non c'è, questo fine settimana dovevamo andare a Torino ma con le cancellazioni non è stato possibile, avevamo già fatto i biglietti, per fortuna ci hanno restituito i soldi". E per chi non può usare la macchina o un pullman c'è solo da aspettare.
Sciopero e lavori
Non ci sono ritardi, solo tante cancellazioni. Ogni tanto la voce dell'altoparlante annuncia la presenza di un bus sostitutivo. Riguarda la linea Genova-Acqui Terme dove sono in corso i lavori per la realizzazione del nodo ferroviario, fatto che si ripeterà anche nel prossimo fine settimana. Sciopero e lavori si uniscono e a Genova (e in tutta la Liguria e in generale in tutto il Paese) muoversi in treno è decisamente complicato. Lo sciopero indetto dai lavoratori per chiedere migliori condizioni di lavoro e per rivedere le retribuzioni dopo l'aumento del caro vita. Rischio caos visto che non sono previste fasce di garanzia. Lo sciopero è partito alle ore 21 di sabato 25 gennaio e termina alle 20,59 di questa domenica 26 gennaio.
L'Usb: "Adesione allo sciopero altissima"
"Dai primi dati in nostro possesso, ancora parziali, si confermano gli andamenti degli scioperi precedenti: un'adesione altissima ed eccezionale che dimostra lo stato di mobilitazione dei lavoratori del settore". Lo afferma l'Usb parlando dello sciopero dei treni proclamato per questa domenica. "I ferrovieri - ricorda il sindacato di base in una nota - scioperano contro la logica di speculazione, causa dell'attuale allarmante stato di degrado dopo decenni di smantellamento occupazionale e produttivo, mobilitandosi per un rinnovo contrattuale che preveda: adeguamenti salariali veri; sicurezza sul lavoro e nella circolazione ferroviaria; riduzione dell'orario di lavoro a parità di stipendio; dignità economica e professionale; partecipazione e democrazia sindacale".
Le associazioni a difesa dei consumatori: "Basta creare problemi agli utenti"
Ma le dichiarazioni del sindacato non trovano l'appoggio delle associazioni a favore dei consumatori che attaccano: "Se si continua a scioperare creando problemi all’utenza piuttosto che esclusivamente ai propri datori di lavoro (magari con sciopero solo di biglietterie e controlli specifici; si pensi ai casellanti autostradali, non è che impediscono l’accesso alle autostrade, ma non raccolgono i pedaggi), questo tipo di manifestazione sembra, oltre che fine a se stessa, anche impopolare e contro la vita dei cittadini utenti, e solo per dimostrare a tutti che si esiste (“sciopero ergo sum”, per l’appunto). Non si capisce perché non si sia disponibili a crearsi alleati e sommarsi alle istanze di tutti" spiega l'Aduc (Associazione diritti utenti e consumatori).
Lavori nodo di Genova: limitazioni di percorso e cancellazioni
Proseguono gli interventi di realizzazione del Progetto Unico Terzo Valico/Nodo di Genova con le attività tra Quadrivio Torbella e Genova Borzoli per la realizzazione dei due nuovi binari tra Genova Voltri e Genova Sampierdarena e a Genova Piazza Principe sotterranea per il Sestuplicamento tra Genova Piazza Principe e Brignole. Per questo nel fine settimana sono state effettuate delle modifiche alla circolazione con treni cancellati lungo la Linea Genova-Acqui Terme. I lavori hanno causato variazioni, limitazioni di percorso, cancellazioni e sostituzioni con bus per i treni del Regionale. Stessa situazione si verificherà anche nel fine settimana tra il 1 e il 2 febbraio.
Sciopero dei treni - i dettagli
Fino alle ore 21 di questa domenica 26 gennaio 2025 è indetto uno sciopero nazionale del personale del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord. Anche in questo caso cancellazioni o variazioni di percorso con Trenitalia che informa che l’agitazione sindacale può comportare "modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione". I passeggeri che intendono rinunciare al viaggio possono chiedere il rimborso fino all’ora di partenza del treno prenotato. Misura che però vale solo per i treni Intercity e le Frecce. Non per i Regionali.
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