A Savona primo incontro tra i commissari di Piaggio Aero, i sindacati e Haluk Bayraktar, amministratore unico della Baykar Aviation. Proprio chi rappresenta i turchi che hanno definito l'accordo preliminare e ottenuto il via libera dal Governo per rilevare l'azienda che in Liguria ha stabilimenti a Villanova d'Albenga (Savona) e Genova Sestri Ponente dove sono impiegati circa 800 lavoratori. Il piano industriale prevede l’immissione di 40 milioni per i primi due anni (20 milioni nel primo e altri 20 per il secondo anno).
Tra gli obiettivi dichiarati dai turchi quello di investire per rilanciare la produzione di P180 e il settore motoristico e per portare in Italia anche attività sui Droni. La prossima settimana è previsto un incontro sui volumi produttivi e sulle garanzie occupazionali, compresi i 56 addetti che l'azienda vorrebbe avviare verso la pensione.
Venzano (Fim Cisl): "Presentati alcuni aspetti del piano industriale"
Christian Venzano, segretario generale Fim Cisl Liguria commenta: “Ci sono stati presentati alcuni aspetti del piano industriale di Baykar per rilanciare la storica Piaggio AeroSpace e ci sono sicuramente molti aspetti positivi. C’è un progetto a cinque anni dove c’è l’interesse di investire e rilanciare gli asset di Piaggio con i suoi prodotti di punta e quindi due nuovi versioni del P180 per il mercato civile (VIP) e una versione per missioni speciali, e investimenti sul settore motoristico, per poter accogliere la produzione di parti e la manutenzione di nuovi motori per accogliere nuovo lavoro nel futuro. Così come le attività di manutenzione velivoli che devono ampliarsi esplorando le potenzialità di mercato. C’è una prima fase però che servira' per mettere in sicurezza l’azienda dal punto di vista finanziario e poi sono previsti ulteriori investimenti che comprendono le alte tecnologie con l’ingresso in Italia di nuovo lavoro nel settore di Baykar che porterà in Piaggio anche una linea di assemblaggio di Droni in previsione di nuove attività in sinergia con Leonardo. Tutte queste attività comporteranno nei prossimi anni l'ingresso di giovani ed anche processi di Formazione sul Personale per essere preparati alle nuove sfide che ci aspettano in tutti i settori dell’azienda. Mancano però alcuni aspetti e alcune garanzie dal punto di vista dei volumi produttivi e delle garanzie occupazionali che devono includere i 56 dipendenti che l’azienda vuole accompagnare alla pensione. Lunedì assemblee nei due stabilimenti e in settimana nuovi incontri” conclude il segretario generale Fim Cisl Liguria.
Bonazzi (Fiom) “Valuteremo rispetto a tutele lavoratori e investimenti produttivi”
Stefano Bonazzi, segretario Generale Fiom Genova commenta: “L’azienda intenzionata ad acquisire Piaggio ha riferito di voler continuare la produzione del velivolo P180 e iniziare la produzione di droni. Resta l’incognita rispetto alla procedura che vedrebbe passare solo una parte dei lavoratori nel nuovo perimetro aziendale, mentre altri 57 dipendenti resterebbero in capo alla Struttura Commissariale. La Fiom Cgil di Genova valuterà le decisioni aziendali nel loro complesso sia rispetto alla tutela di tutto il personale sia rispetto alla concretezza degli investimenti produttivi che devono avere come obiettivo il rilancio dei siti Piaggio prevedendo un significativo investimento per il rilancio del sito genovese” conclude il segretario Generale Fiom Genova.