Addio a Vincenzo Lorenzelli, aveva 91 anni

Addio a Vincenzo Lorenzelli, per oltre mezzo secolo protagonista della vita economica e sociale di Genova e non solo. Lorenzelli è morto nella sua casa di Albaro. Era nato a Verona il 15 maggio 1933, dopo aver avuto un grande carriera nel nuoto che lo aveva portato a fare anche gli Europei di Torino nel 1954, era stato docente di Chimica e Direttore dell'Istituto omonimo presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Genova fino al 1998, quando è stato chiamato come Rettore dell'Università Campus Bio-Medico di Roma.

Nel 1995 Lorenzelli viene chiamato nella Fondazione Carige dal giurista Fausto Cuocolo che in quel momento era presidente tanto della Banca Carige che della relativa Fondazione. Cuocolo sostiene la sua candidatura e Lorenzelli diventa prima consigliere (1995) e poi presidente (1998) della Fondazione. Tra gli interventi più significativi della Fondazione Carige durante la presidenza di Lorenzelli si possono ricordare il sostegno alla candidatura di Genova come Capitale europea della cultura per il 2004 e il recupero e restauro della Sala delle Grida nell'antico Palazzo della Borsa Valori di Genova.

Nell'agosto 2005 viene chiamato dal cardinale Tarcisio Bertone, presidente della Fondazione Gaslini per ricoprire l'incarico di Commissario straordinario dell'Istituto Gaslini.
Era stato anche uno dei fondatori della Residenza delle Peschiere in Albaro anche perché in quel periodo ricopriva la carica di presidente Rui (Residenze Universitarie Internazionali).

Il cordoglio di Bucci

"Esprimo il mio più sentito cordoglio per la scomparsa del professor Vincenzo Lorenzelli, figura di grande rilievo nel panorama accademico, scientifico e culturale della nostra città. Il suo impegno nella ricerca, nella formazione e nella promozione di iniziative di alto valore sociale ha lasciato un segno profondo in Liguria e non solo. Dalla presidenza della Fondazione Carige fino alla guida dell'Istituto Gaslini e dell'Accademia Ligure delle Scienze e Lettere, Lorenzelli ha sempre lavorato con dedizione e lungimiranza per lo sviluppo della conoscenza e la crescita sociale e culturale della comunità in cui si è saputo inserire, arrivato a Genova ancora giovane, con tutte le sue energie, le sue competenze e la sua umanità. Il suo impegno resterà un punto di riferimento per le future generazioni. Alla famiglia e a tutti coloro che gli erano vicini rivolgo le mie più sincere condoglianze". Così il presidente della Regione Liguria Marco Bucci

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