GENOVA - L'ultimo in ordine temporale è stato il comune di Camogli, che da lunedì 6 dicembre vedrà applicata l'ordinanza comunale dell'obbligo di mascherina nelle vie del centro, ma anche nei mercati all'aperto e in prossimità delle scuole. Camogli si aggiunge ai molti comuni che in Liguria hanno scelto, come il capoluogo genovese, di emanare una ordinanza per evitare l'aumento dei contagi nelle aree di forte assembramento dovuto alle festività natalizie e ai momenti di shopping. A Genova l'obbligo in centro è iniziato il 3 dicembre e andrà avanti fino al 6 gennaio compreso. In altri comuni tale obbligo dura almeno fino al 31 dicembre, in alcuni casi anche fino al weekend successivo all'Epifania, ovvero fino al 10 gennaio.
Genova, dalle ore 16 mascherine obbligatorie anche all'aperto. Ecco dove - LEGGI QUI
LA MAPPA - Oltre a Genova, tra i comuni della città metropolitana sono state approvate le mascherine all'aperto a Moneglia, Lavagna, Chiavari e Sestri Levante. Nell'entroterra a Ne e Carasco, e ancora a Cogorno. Nel Golfo Paradiso a Recco e Camogli. Nella provincia di Imperia l'obbligo è già scattato a Sanremo, Ospedaletti e Bordighera. Altri tre comuni hanno detto sì alle mascherine nei luoghi di assembramento all'aperto in provincia di Savona: sono la grande cittadina di Albenga, all'interno invece solo Cairo Montenotte e Sassello per ora hanno optato per la mascherina nelle vie del centro. Curioso il caso della provincia della Spezia, dove al momento non ci sono comuni che hanno optato per questa stretta. Ma si tratta anche della provincia con il minor numero di contagi da covid-19 negli ultimi giorni.
Covid, obbligo mascherina all'aperto: aumentano le ordinanze in Liguria - LEGGI QUI