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Sciopero anche a Imperia, critiche alla scelta di un "ministero del merito" in ambito scolastico
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di Eva Perasso

GENOVA - Studenti in piazza in Liguria - a Genova e a Imperia - in questo venerdì 18 novembre. La manifestazione è nazionale e per la Liguria è coordinata dalla Rete Studenti Medi.

Oltre un centinaio i ragazzi scesi in corteo per le strade di Genova. "Siamo in piazza per combattere per una scuola migliore - spiega Alice Maia di Friday for future e studentesse -. Non è possibile che i ragazzi muoiano durante l'alternanza scuola-lavoro, non è possibile che gli istituti crollino sulla testa degli studenti. Il nostro futuro parte dalla scuola ma se la scuola è in queste condizioni non è possibile costruire un futuro migliore. Questo non è uno sciopero contro il governo in sé. Il ministero del merito cosa vuol dire? Che l'istruzione non è un diritto ma va guadagnata?".

Cori e striscioni da parte dei ragazzi lungo tutto il percorso partito alle ore 9 da via Cadorna, davanti ai giardini di Brignole e arrivato in piazza De Ferrari. "Sul nostro futuro decidiamo noi" si legge nello striscione in testa al corteo. "Contro repressione pcto e merito. Saremo opposizione" con l'attesa per il nuovo sciopero indetto a dicembre e ancora "Nessun merito a questo governo". 

Gli studenti genovesi manifestano contro la scelta del nuovo governo di un "ministero del merito" in ambito scolastico. "Scenderemo in piazza contro un sistema che utilizza a scopo meramente propagandistico il merito e ne fa il suo baluardo", si legge nel comunicato della rete degli studenti medi.