
Grande cordoglio anche a Genova e in Liguria per la scomparsa a 90 anni di Fulco Pratesi, storico fondatore di Wwf Italia, figura di spicco dell'ecologismo per la grande capacità di divulgatore e di analisi.
L'ambientalista nella nostra regione viene ricordato per le tante battaglie, fra cui quelle che hanno permesso la nascita del Santuario marino dei Cetacei, come ha sottolineato il presidente di Wwf Genova Maura Piaggesi, a nome dei circa 6 mila sostenitori dell'associazione nazionale nata nel 1976 per difendere gli animali in via di estinzione e poi diventata un punto di riferimento di tutte le tematiche ambientaliste.
Fulco, guida per intere generazioni di naturalisti
Pratesi, come riferito dall'organizzazione ambientalista, è stato "architetto, giornalista, autore, disegnatore, fondatore del Wwf Italia di cui è stato a lungo presidente oltre che esempio vivente di ecologismo attivo, una guida per un'intera generazione di naturalisti".
In Liguria c'è una sola piccola oasi Wwf delle ex cave di argilla dei Valloni, a Villanova d'Albenga, nel Savonese (una cava abbandonata negli anni 70’ trasformata in uno scrigno di biodiversità, rifugio sicuro per numerose specie dalle più comuni a quelle maggiormente minacciate), e poi l'oasi del parco dei forti di forte Ratti e della sua fauna.
Poche mesi fa la scomparsa di Stefano Lenzi
Appena pochi mesi fa, nel novembre dello scorso anno, il Wwf Genova aveva perso una figura importante come Stefano Lenzi, che faceva parte del direttivo nazionale dell'associazione, anima di tante battaglie per l'ambiente morto a soli 66 anni, anch'egli grande divulgatore con esperienze di addetto agli uffici stampa oltre che di Wwf anche di Arci e Legambiente.
IL COMMENTO
Ucraina e Russia, fino alla fine?
Cosa propongono i candidati per aiutare la “Genova senza”?