Non è mai andata via, c’è sempre stata. Ma nessuno si offenderà se oggi celebriamo in qualche modo il ritorno sulla scena della Fondazione Carige, tra le ultime eredità del passato glorioso che ancora Genova e la Liguria possono vantare. I conti grazie anche al prezioso lavoro di Paolo Momigliano nella passata gestione sono migliorati e oggi ci pensa il professor Lorenzo Cuocolo, professore ordinario di Diritto pubblico comparato, docente all’Università di Genova e all’Università Bocconi di Milano, avvocato cassazionista, a far correre la macchina con un occhio alla tradizione ma con lo sguardo al futuro.
E ci piace che sia un under 50 a dare questa nuova impronta. In una città che non ha mai agevolato i giovani e men che meno mai li ha messi o voluti seduti nelle poltrone che contano, Cuocolo, classe 1975, resta una bella eccezione.
“Raddoppiamo quanto è stato erogato negli ultimi anni - svela il presidente - torniamo a essere un protagonista del territorio a Genova e Imperia. Intendiamo diventare il principale soggetto propulsore della nostra azione, svilupperemo i progetti insieme alle diverse realtà pubbliche e private. Non saremo una Fondazione bancomat, eviteremo di erogare piccole somme di qua e di là per progetti magari nemmeno meritevoli di attenzione ma saremo attenti al sociale e per la prima volta allo sport".
La Fondazione erogherà nei prossimi cinque anni circa 17 milioni euro, il doppio rispetto alle cifre degli ultimi tempi, un passo avanti enorme. Ma per capire come sia cambiato il mondo basta fare un raffronto con quello che succedeva anni fa prima che venisse travolta dagli scandali e dalla crisi della banca. Nel quinquennio 2001-2005, solo per fare un esempio, la Fondazione guidata da Flavio Repetto, erogò la bellezza di 54 milioni di euro, una cifra enorme per oggi figuriamoci se rapportata a 25 anni fa.
E allora si riparte con l'entusiasmo e la voglia di tornare protagonisti sul territorio. Esattamente come accadeva già oltre cinque secoli fa con il Monte di Pietà e poi successivamente con la “Cassa di Risparmio”. Lorenzo Cuocolo è la dimostrazione che anche i "giovani" in questa città se ne hanno l'occasione possono far bene. Se ne hanno l'occasione...
IL COMMENTO
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