GENOVA - A Genova un nuovo episodio di violenza minorile in corso Italia, in uno degli stabilimenti balneari più popolari della promenade genovese, a danni di una 13enne.
Autore del crimine un minorenne egiziano residente nella comunità di Castelletto. Il giovanissimo, al mare con alcuni altri ragazzi che risiedono nella struttura, avrebbe aggredito la ragazzina sbattendola contro il muro e baciandola contro il suo volere.
Intrappolata, la giovane si è messa a urlare attirando l'attenzione dei presenti. A quel punto sono intervenuti alcuni bagnanti e uno degli educatori che ha accompagnato il gruppo in spiaggia: la 13enne viene soccorsa e il giovane cerca di fuggire ma viene poi bloccato da bagnanti ed educatore.
Poi la telefonata ai carabinieri per mano dello stesso educatore, che finisce così sotto le minacce di tutto il gruppo di minori, infuriati. Arrivati sul posto, i militari fermano il 17enne e lo portano in caserma, dove viene denunciato a piede libero. Nei guai per le minacce all'educatore anche gli amici del giovane, connazionali.
L'argomento minori non accompagnati continua a preoccupare: rapine, scippi, furti, violenze sessuali e risse nei luoghi della movida e negli ostelli. L'emergenza è nei numeri delle presenze riferiti dal presidente del Tribunale dei Minorenni di Genova Luca Villa: "Dall'inizio dell'anno siamo a quota 380 minori stranieri non accompagnati, esattamente quanti ne erano arrivati in tutto il 2021 e contiamo che alla fine dell'anno possano essere un migliaio" (LEGGI QUI).
(Immagine d'archivio)