VENTIMIGLIA - Rompe una vetrata del locale, si intrufola dentro per rubare, scatta l'allarme presso la sede centrale dell'istituto privato di vigilanza e viene colto in flagranza di reato dai carabinieri e dal personale della Sec. Pro.
E' successo la notte appena trascorsa, intorno all' 1.30, all'interno del bar Filo Rosso in corso Genova nella città di confine. L'uomo, un giovane tunisino, trovato all'interno del locale è stato trasferito in caserma con l'accusa di tentato furto.
Non si esclude che abbia agito con un complice, un' ipotesi però difficile da dimostrare dal momento in cui le telecamere a circuito chiuse, poste all'interno dell'esercizio commerciale (chiuso da qualche giorno per motivi di salute) sono state messe fuori uso.
Si tratta dell'ennesimo episodio di microcriminalità che stila un bilancio sempre più difficile da accettare da parte di residenti e commercianti della città di confine. La presenza di migranti, l'assenza di un campo di accoglienza (come lamentano i cittadini e associazioni di volontariato) il "tiro alla fune" italo-francese in materia di immigrazione continuano a far discutere e scaldare gli animi.