GENOVA -Accusano una giovane di avere offeso Gianluca Vialli davanti al memoriale del calciatore della gradinata Sud e l'aggrediscono spintonandola più volte.
Una coppia di squilibrati, presumibilmente tifosi della Samp, si è calmata solo all'arrivo della pattuglie delle volanti della polizia, che l'hanno bloccata e poi affidata alle cure dei medici.
E' successo davanti al memoriale che all'indomani della morte del campione blucerchiato è stato allestito all'ingresso della gradinata sud dei tifosi doriani.
Vittima dell'aggressione una ventenne di origini ecuadoriane rea solo di essersi avvicinata a leggere i biglietti e i messaggi lasciati sull'inferriata dello stadio dai tifosi di Vialli.
La coppia, entrambi di circa quarant'anni, ha aggredito la ventenne accusandola di avere offeso il calciatore.
All'arrivo degli agenti poi hanno perseverato, rincarando la dose nei confronti della giovane, che
più che spaventata è apparsa meravigliata dalle parole dei due sconosciuti, "non ho detto una parola contro Vialli, e ci mancherebbe, io lo stimavo molto come uomo e come calciatore" ha precisato.