RAPALLO - Quando la politica e lo sport si incontrano possono nascere "certi amori che non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano", come cantava Antonello Venditti. E così è stato con Gianluca Vialli, il bomber blucerchiato che ha fatto grande la Sampdoria negli anni '90, e che anche il comune di Rapallo vuole ricordare e omaggiare. Il consigliere e capogruppo della lista Bagnasco Sindaco Salvatore Alongi, a due mani con il consigliere delegato allo Sport Vittorio Pellerano, ha scritto una lettera all'Ufficio anagrafe e all'Ufficio Infrastrutture e strade, per formalizzare la richiesta di intitolazione del viale che costeggia il campo Macera al compianto atleta Gianluca Vialli.
"Un profondo legame unisce lo sportivo alla Liguria e a Rapallo, dove la società Unione Calcio Sampdoria ha trascorso momenti clou della sua storia - si legge nella nota -. Anche nel docufilm 'La bella stagione' diretto da Marco Ponti, che ripercorre l'incredibile cavalcata dei blucerchiati nella stagione 1990/1991, fino alla conquista di uno storico scudetto, viene più volte citata Rapallo come meta preferita dalla squadra come luogo di incontri e strategie. Rapallo è legata al club anche da diversi eventi sportivi tra i quali spicca il memorial Vujadin Boskov, organizzato dall'U.C. Sampdoria e disputato al Circolo Golf e Tennis Rapallo".
Gianluca Vialli rappresenta il simbolo di un vero campione anche nella vita, esempio di tenacia e caparbietà per il modo in cui si è posto nei confronti di una lunga malattia, per i tanti che quotidianamente combattono le loro battaglie più difficili. Così lo descrivono i consiglieri Alongi e Pellerano. "Riconosciuto a livello nazionale e internazionale non solo come straordinario atleta ma anche per le sue doti umane, ha dato lustro a Rapallo e alla Liguria intera, per le sue imprese storico-sportive e per la sua lezione di umanità e coraggio".
Sulla richiesta di intitolare il viale a Gianluca Vialli è intervenuto anche il primo cittadino Carlo Bagnasco: "È doveroso rendere omaggio ad un grande campione, un punto di riferimento dentro e soprattutto fuori dal campo che amava Rapallo e il nostro territorio e la cui storia potrà essere d’esempio per i tanti giovani che nella nostra città praticano sport e ne apprendono i valori - prosegue Bagnasco -. Ringrazio i consiglieri Alongi e Pellerano per l’iniziativa che verrà accolta convintamente da tutta l’amministrazione comunale". Rapallo non dimentica Vialli, intitolandogli il viale accanto al campo Macera, dove i giovani che si avvicinano al mondo del calcio possano essere ispirati dal suo esempio e riconoscere i veri valori dello sport.
IL COMMENTO
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