GENOVA - Sono quattro i civici di via del Lagaccio che da ieri mattina alle 6 sono senza acqua e di conseguenza anche senza riscaldamento. Si tratta dei numeri 16/18/20 e 22. Quaranta le famiglie che al momento si trovano al freddo, come raccontano a Primocanale Lorena e Marco: "Non abbiamo neanche un filo di acqua che sgorga dai rubinetti e i caloriferi sono completamente spenti, in questi palazzi ci sono molti bambini e anziani che in questo momento si trovano in una situazione di grande difficoltà. L'amministratore non ci ha avvisati che ci avrebbero staccato l'acqua, ci siamo trovati così da un momento all'altro".
Nelle scorse ore in via del Lagaccio è intervenuta anche la Polizia per sedare una lite tra alcuni condomini e l'amministratore. Alla base della decisione di staccare l'acqua la morosità di alcune famiglie che da tempo non pagano più le spese di amministrazione, e alcuni appartamenti sono del Comune. "Sappiamo che diverse persone qui sono indietro con i pagamenti, ma chi come noi ha comprato casa e sta pagando tutte le spese non può rimanere in questa situazione, non è giusto", spiegano Lorena e Marco. Nei diversi civici di via del Lagaccio ci sono diversi anziani allettati. "Non c'è neanche l'ascensore in queste strutture e siamo costretti da ieri mattina a comprare cestelli d'acqua e a portarceli su a piedi, noi tra l'altro viviamo anche all'ultimo piano".
Il comune, contattato dalla nostra redazione, risponde alla richiesta di intervento da parte dei condomini di via del Lagaccio. “Ringrazio Primocanale per aver segnalato la situazione in alcuni stabili del Lagaccio senza acqua e senza riscaldamento. Come amministrazione, non siamo stati contattati altrimenti ci saremmo attivati immediatamente per risolvere i disagi. Nell'ambito delle nostre competenze sono certo che i nostri uffici arriveranno a una soluzione tempestiva. Nel frattempo resto a disposizione delle famiglie degli immobili del Lagaccio". Lo dichiara l'assessore all’Ambiente Matteo Campora.