LA SPEZIA - "Siamo fiduciosi che le operazioni avverranno dalla nave nel pieno rispetto di tutti i migranti e in particolare di donne e minori".
E' il prefetto della Spezia Maria Luisa Inversini (nella foto) conferma a Primocanale che la macchina dell'accoglienza dei migranti a bordo della nave Geo Barents è pronta: "Abbiamo fatto una seconda riunione dopo il sopralluogo in porto di ieri per mettere a punto questa operazione che sicuramente è delicata. Le indicazioni sul loro stato di salute sono quelle che vengono date dalla neve quindi non ci dovrebbero esseri casi particolarmente gravi, sulla distribuzione sul territorio decisa dal Ministero direi che l'impatto sul territorio sarà minimale, dire che su questo punto di vista il ministero ci è stato davvero molto vicino e aiutato tantissimo in vista di questo sbarco".
Le ultime notizie che arrivano da bordo della Geo Barents confermano lo schema delle operazioni di accoglienza e controlli, che avverranno tra Calata Artom e l'ex Terminal 1 del porto della Spezia.
È stato stimato un tempo di almeno due giorni per completare controlli sanitari e controlli di polizia: i migranti, di cui risultano 74 minori non accompagnati, verranno redistribuiti sulla rete di accoglienza ligure e nazionale. Domani mattina inizieranno le operazioni di installazione delle tende termoriscaldate e delle brandine. In queste ore intanto molto materiale è stato raccolto dalla Caritas e dalle altre associazioni, tra cui coperte, vestiti e cibo. Coinvolti i volontari e i mediatori culturali.
Da Medici senza Frontiere arriva la notizia che l'arrivo a Spezia della nave è previsto tra le 14.30 e le 15. L'inizio dello sbarco è previsto attorno alle 16.