GENOVA - Un cittadino algerino di 52 anni è stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare per violenza sessuale dei confronti di una ragazzina di 14 anni.
I fatti erano avvenuti a gennaio a bordo di un bus. La ragazzina era salita sul mezzo pubblico insieme a tutta la famiglia dopo un pranzo domenicale. Dopo le molestie, palpeggiamenti ripetuti sul sedere e sino all'inguine, sul bus era scoppiata una lite tra l'uomo e i parenti della ragazzina, tanto che l'autista aveva fermato il mezzo e chiamato la polizia.
All'arrivo della volante però del 52enne nessuna traccia. Per riuscire a identificarlo i poliziotti della squadra giudiziaria del commissariato di Cornigliano diretto dal primo dirigente Simona Truppo, cui sono state delegate le indagini dal sostituto procuratore Federico Panichi, hanno recuperato e visionato le telecamere del bus e tutte quelle della zona. Alla fine sono riusciti a isolare un frame che ha consentito l'identificazione dell'uomo dopo il confronto con le foto segnaletiche di centinaia di pregiudicati.
Ieri, dopo il via libera del giudice l'uomo, che ha molti precedenti per reati contro il patrimonio, è stato individuato ed è finito in carcere.