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Cronaca

Il bilancio, ad oggi, è di nove morti e decine di feriti. Moltissimi gli evacuati, tra cui 3mila a Bologna, 5mila a Faenza e 5mila nel Ravennate
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di Aurora Bottino

GENOVA - Hanno viaggiato di notte le 200 brandine che la Liguria ha spedito in Emilia Romagna, regione da giorni nella morsa di una pioggia incessante che sta creando allagamenti, straripamenti di fiumi e frane.

Il bilancio, ad oggi, è di nove morti e decine di feriti. Moltissimi gli evacuati, tra cui 3mila a Bologna, 5mila a Faenza e 5mila nel Ravennate. A richiedere le brandine il dipartimento nazionale della Protezione Civile, da cui la protezione civile ligure attende ora direttive. Come aveva spiegato l'assessore Giacomo Giampedrone, "siamo in costante contatto con il presidente Bonaccini e la sua struttura della Protezione civile. La nostra Colonna Mobile regionale della Protezione civile è rientrata venerdì scorso e, riorganizzata, è di nuovo pronta a partire, in caso di necessità".

Dal comando dei vigili del fuoco di Genova, intanto, sono partiti nove pompieri che costituiscono una squadra autonoma che ha raggiunto Ravenna. Si tratta di personale formato alle emergenza collegate al rischio acquatico.

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