Mahmoud potrà tornare in Egitto. La sua salma infatti, dopo il via libera della Procura di Genova arrivato ieri, potrà essere spostata dalla famiglia verso la terra dove è nato e da dove è partito per raggiungere l'Italia.
Ora, come riporta stamane Il Secolo XIX, ci sono tutte le difficoltà burocratiche per questo trasferimento, i cui tempi non sono ancora chiari. Molto probabilmente, riporta sempre il quotidiano, verrà programmata una esequia da parte della comunità musulmana genovese.
Mahmoud Abdalla, 19enne, era stato prima ucciso e poi fatto a pezzi dai suoi datori di lavoro tra Genova e Chiavari. Ucciso nella abitazione di Via Vado a Sestri Ponente, era stato poi trasferito in una valigia a Chiavari, dove i due autori del delitto avevano poi fatto a pezzi il corpo: decapitata la testa, tagliate le mani e poi gettato in mare.
Per il delitto sono stati arrestati Tito e Bob, questi i soprannomi dei due titolari della barberia dove il giovane lavorava.