Angoscia, rabbia e tanta, tanta confusione. Ventimiglia, come dichiarato da molti residenti, se non da tutti, è ora una città in balìa delle scelte dell’Unione Europea: in primis della Francia.
Vere e proprie task force, delle ultime ore la notizia infatti dell’arrivo delle forze dell’ordine anti-terrorismo, a presiediate le zone montane al confine Italo-francese con il supporto di droni ed elicottero.
Un tiro alla fune, a discapito di migliaia di migranti, che fa emergere la debolezza di un ‘Europa completamente divisa ma, soprattutto, incoerente e inottemperante a trattati come quello di Shengen per citarne uno su tutti.
Frontiere blindate, personale in borghese, stazioni ferroviarie presidiate e un centro di identificazione, alla frontiera San Ludovico, ( in territorio francese) sono alla base della solidarietà che Macron ha dichiarato nei confronti dell’Italia,ora in ginocchio, dagli incessanti sbarchi e dall’incapacità di gestire un numero così elevato di migranti.
Un’ Italia che chiede aiuto, ma aiuto non trova..