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Cronaca

Crollati pannelli e controsoffitti, dipendenti mandati a casa. Dopo l'allagamento anche un cortocircuito
1 minuto e 5 secondi di lettura
di Eva Perasso

GENOVA - A causa della rottura di un tubo dell'acqua, alcuni piani del palazzo attiguo al grattacielo di via San Vincenzo a Genova non sono agibili questa mattina: sul posto una squadra dei Vigili del Fuoco per verificare l'entità della perdita e mettere in sicurezza i piani interessati. Il palazzo situato in via San Vincenzo 4 ospita uffici regionali, tra cui Alfa, l'agenzia regionale per la formazione: sono interessati dall'allagamento tre piani in totale.

Lo stillicidio di acqua ha causato la caduta di diversi pannelli e controsoffitti degli uffici situati nel palazzo e molte persone - dipendenti regionali - questa mattina si trovano all'esterno del palazzo, non potendo accedere al luogo di lavoro. E dopo la perdita di acqua, probabilmente a causa di un cortocircuito si è creato anche un principio di incendio. Alcuni dipendenti, che avevano potuto rientrare al lavoro, sono stati dunque riallontanati e invitati a lavorare da casa. 

L'allarme ai Vigili del Fuoco è arrivato poco prima delle 8,30, proprio nell'orario in cui l'area iniziava a popolarsi di persone. E sempre questa mattina sotto al palazzo accanto, il grattacielo sede di Confindustria, è previsto anche un presidio organizzato da Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl a sostegno dello sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori che operano nelle RSA che applicano il Ccnl Aiop e che chiedono un nuovo contratto di lavoro.

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