Vai all'articolo sul sito completo

Cronaca

1 minuto e 5 secondi di lettura
di Alessandra Boero
Il tuo browser è obsoleto.

" E 'impossibile garantire la sicurezza e l'ordine pubblico, è impossibile separare i circuiti in una struttura sovraffollata. Nello specifico , la casa circondariale di Sanremo può ospitare 220 detenuti non 285. L'organico è ridotto all'osso ma continuano i nuovi arrivi da parte di altre strutture circondariali. Valle Armea, a queste condizioni, è ingestibile".

Non usa mezzi termini Fabio Pagani, segretario regionale UIL della polizia penitenziaria, per descrivere lo stato in cui versa la struttura, tornata agli onori delle cronache agli onori delle cronache dopo  la selvaggia aggressione ad Alberto Scagni, il 42enne genovese condannato per l'omicidio della sorella, per il quale deve scontare 24 anni e 6 mesi di carcere.

Scagni, ora ricoverato in coma farmacologico nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Borea di Sanremo, è stato letteralmente massacrato di botte per 4 ore dai sui compagni di cella, sotto lo sguardo impotente degli agenti della polizia penitenziaria.

"La polizia - ribadisce Pagani - era pronta ad intervenire ma, senza il nulla osta da parte della direzione del carcere o del magistrato di turno, non può muovere un dito. Ci sono dei protocolli che il sottosegretario alla Giustizia ha diffuso ma non sono applicabili. Noi - conclude il segretario regionale - chiediamo che a Sanremo venga tutelata la popolazione detenuta e la polizia penitenziaria". 

In queste ore la polizia scientifica sta effettuando gli esami irripetibili all'interno della cella.

TAGS

ARTICOLI CORRELATI

Mercoledì 29 Novembre 2023

Aggressione Scagni: dal reparto otorinolaringoiatria il nulla osta per il risveglio

Probabile, in un secondo tempo, il trasferimento al maxillo facciale del San Martino
Mercoledì 29 Novembre 2023

Aggressione in carcere, Scagni ancora in coma farmacologico

L'uomo, di 42 anni, sarebbe dovuto essere risvegliato dai medici dell'ospedale Borea in cui è ricoverato dal 22 novembre nella giornata di lunedì, ma le sue condizioni continuavano a essere troppo gravi
Sabato 25 Novembre 2023

Scagni aggredito in carcere, i due aggressori trasferiti. Esposto dei legali del killer

Dopo essere passati questa mattina dal Tribunale di Imperia, alle 11 i due sono stati trasferiti