Vai all'articolo sul sito completo

Cronaca

La prossima settima, Scagni sarà operato al volto nella struttura sanremese
43 secondi di lettura
di Alessandra Boero

SANREMO - Ottenuto il nullaosta dai vertici della casa circondariale di Valle Armea, ieri, Antonella Zarri, mamma di Alberto Scagni, il detenuto condannato a 24 anni di reclusione per l'omicidio della sorella Alice avvenuto a Genova nel maggio del 2022, ha raggiunto l'ospedale Borea di Sanremo per conoscere le condizioni di salute del figlio ricoverato da più di una settimana nel reparto di rianimazione.

Le sue condizioni, seppur ritenute ancora serie, sono stabili. Le ultime TAC al collo e al cranio, eseguite ieri, segnalano un miglioramento.

Le fratture al viso verranno stabilizzate dal Prof. Pizzonia (chirurgo plastico e maxillo del centro HUB del Santa Corona) che verrà ad operarlo all'ospedale Borea di  Sanremo la prossima settimana.

Il paziente, fanno sapere da Asl1, rimarrà sedato sino alla data dell'intervento.

"Sono contenta che Alberto stia in questo ospedale e non venga trasferito per l'operazione". Il commento della madre, Antonella Zarri.

 

ARTICOLI CORRELATI

Venerdì 01 Dicembre 2023

Genova, preso ladro che razziava auto in via Buozzi

E' un trentaseienne italiano segnalato e seguito da un cittadino, da tempo gli abitanti della zona denunciano le spaccate e gli atti di vandalismo in zona
Giovedì 30 Novembre 2023

Aggressione Scagni, sopralluogo della procura in cella

SANREMO - Si è svolto oggi nel carcere di valle Armea a Sanremo (Imperia), un sopralluogo nella cella dove il 22 novembre scorso è stato massacrato di botte da due detenuti Alberto Scagni, 42 anni, il genovese condannato a 24 anni e 6 mesi di reclusione per l'omicidio della sorella Alice, avvenuto i
Mercoledì 29 Novembre 2023

Aggressione Scagni: dal reparto otorinolaringoiatria il nulla osta per il risveglio

Probabile, in un secondo tempo, il trasferimento al maxillo facciale del San Martino
Giovedì 23 Novembre 2023

Scagni sequestrato e picchiato in carcere: è in coma farmacologico

SANREMO - Alberto Scagni è stato sequestrato e picchiato per tutta la notte da due detenuti marocchini che lo hanno tenuto in ostaggio dopo averlo portato via dalla sua cella nella sezione detenuti protetti nel carcere di Sanremo. Al momento il killer 42enne è in coma farmacologico, intubato, in ri