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Cronaca

Dopo Sampierdarena e il Centro Storico al via il terzo maxi pattuglione: decine di agenti, carabinieri, finanzieri e poliziotti della Municipale per verifiche nei locali pubblici e nei quartieri popolari di Molassana e San Fruttuoso
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di Michele Varì
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GENOVA - Terza operazione Alto Impatto a Genova in tre mesi da parte delle forze di polizia: dopo Sampierdarena e il centro commerciale La Fiumara e il centro storico, oggi poliziotti, carabinieri, finanzieri e agenti della municipale stanno controllano l'area della stazione Brignole, di Borgo Incrociati e il resto della Valbisagno, con attenzione alla piaga delle case popolari occupate abusivamente in via Sertoli, a Molassana, e in via Malfante sopra San Fruttuoso, impegnate anche le unità cinofile dei vari corpi.

A coordinare tutto è il nuovo prefetto di Genova Cinzia Teresa Torraco e il dirigente del commissariato di San Fruttuoso Fausto Ansini (nel video), che all'avvio dei controlli da piazza della Vittoria (nella foto), dove sono confluiti dopo le 15 tutti gli operatori che hanno preso parte ad Alto Impatto, ha confermato l'area interessata e ribadito l'obiettivo delle verifiche: la prevenzione dei reati.

La decisione di effettuare maxi pattuglioni con cadenze mensili è stata presa dal ministro degli Interni Piantedosi anche in risposta ai tanti esposti dei comitati di cittadini che chiedono più controlli e maggiore sicurezza.

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