Lavagna, furti seriali nelle auto in sosta: denunciato giovane tunisino
Il ragazzo è stato arrestato questa mattina in via Aurelia nella frazione di Cavi di Lavagna per furto aggravato su autovettura di proprietà di una donna del posto e resistenza a pubblico ufficiale.
40 secondi di lettura
di V.F.
LAVAGNA - Venticinquenne colto in flagranza mentre rovistava all'interno di un'autovettura di una donna 48enne del posto. Il ragazzo è stato arrestato questa mattina in via Aurelia nella frazione di Cavi di Lavagna per furto aggravato su autovettura e resistenza a pubblico ufficiale.
Il venticinquenne, di origine tunisina, dopo aver rotto il finestrino, ha iniziato ad impossessarsi degli effetti personali della vittima. È stato individuato dai militari mentre consegnava gli oggetti rubati al suo complice, il quale è riuscito a dileguarsi alla vista delle forze dell'ordine. La refurtiva è stata poi ritrovata nelle vicinanze e riconsegnata alla donna. Le successive indagini hanno portato alla scoperta di ulteriori due autovetture, parcheggiate poco distanti, con la serratura forzata presumibilmente dal medesimo autore del reato. Quest’ultimo, nella fase dell’arresto, opponeva inutile attiva resistenza nei confronti degli operanti.
La segnalazione dal sagrestano che ha trovato l'oggetto in chiesa dopo le 8. Chiusa al traffico tutta la zona, i bar, i negozi. Alle 10,30 circa gli artificieri, con due differenti esplosioni, hanno fatto brillare l'oggetto
I fatti risalgono al 15 giugno scorso quando l'uomo ha invitato a casa sue due ragazzi di 20 anni con deficit cognitivi conosciuti sui social. La scusa era quella di guardare assieme una delle partite dell'Europeo di calcio
LIGURIA - Sono 9 gli arresti che sono derivati dalla maxi operazione coordinata dal Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online (Cncpo) del servizio della Polizia postale e dalla Procura Distrettuale di Catania. Tra loro c'è anche un arrestato che risiede nella provincia di Imperia