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Cronaca

Giallo ai "giardini di plastica" nel centro di Genova: tre senza fissa dimora che dormono lì da oltre un anno accusano di essere stati più volte mandati via da un giovane
1 minuto e 9 secondi di lettura
di Michele Varì
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GENOVA - "Un giovane palestrato ci ha più volte minacciato con una spranga dicendoci di andare via e portare via la nostra roba...".

La denuncia è di Franco e Maria, due punkabbestia che insieme a terzo clochard, raccontano di essere stati minacciati da un misterioso giustiziere armato di spranga che si proclama di essere il padrone dei giardini Baltimora, i cosiddetti Giardini di plastica, un'area verde a pochi metri dalla Regione Liguria, nel centro di Genova.

I tre giovani dicono di essere stati affrontati più volte dall'uomo armato che ora li ha costretti a portare via la loro roba e trovarsi un nuovo posto dove dormire.

"Ma noi adesso non sappiamo dove andare - raccontano i tre - lì trascorriamo solo la notte, poi la mattina andiamo via e per non dare fastidio ripuliamo tutto. Ai giardini di plastica ci conoscono, la polizia locale, i guardiani, e ci hanno sempre tollerato, per questo non capiamo i modi e le minacce con la spranga di ferro di questo giustiziere. Ci ha gridato che lui non vuole più vedere nessuno qui".

Sulle denunce dei tre senza fissa dimora nelle prossime potrebbero essere avviati accertamenti dalle forze dell'ordine: il giustiziere, se le accuse saranno formalizzate e sarà identificato, rischia una denuncia per minacce aggravate. Per i clochard l'uomo non avrebbe nessun collegamento con la vicina palestra, "forse lavoro in un'altra attività poco lontana dai giardini" ipotizzano.

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