GENOVA - Decide non rispettare il divieto di avvicinamento recandosi a casa dell'ex moglie. L'uomo è stato arrestato intorno alle 20,30 di martedì 30 luglio, nel quartiere del CEP, sulle alture tra Genova Prà e Voltri, dalla polizia di Genova per la violazione dei provvedimenti di allontanamento della casa coniugale e del divieto di avvicinamento dei luoghi frequentati dalla persona offesa. All’arrivo degli agenti dell’U.P.G. il 53enne si era già allontanato ma la donna, che in quel momento non era in casa, ha comunque manifestato il timore che potesse ritentare un contatto. Avvertendo la criticità della situazione, i poliziotti sono rimasti per qualche tempo nei pressi dell’abitazione prima di riprendere il servizio.
I sospetti dell'ex moglie sono stati confermati dopo solo qualche minuto, quando la donna ha iniziato a sentire dei colpi provenire dalla porta d'ingresso e ha richiesto aiuto. L'uomo non si era arreso ed ha aspettato che la polizia andasse via per posizionarsi fuori dalla porta, dando pugni contro la porta per farsi aprire. L’intervento degli operatori è stato immediato, l'uomo è stato subito bloccato e accompagnato con l’auto di servizio presso gli uffici della Questura per procedere all’arresto.
Ieri mattina si è svolto il rito direttissimo ma, rimane salva la presunzione d’innocenza dell’indagato sino a sentenza definitiva di condanna.