Dalle 22 di oggi alle 21 di domani, martedì 8 ottobre, la Regione Liguria ha dichiarato lo stato di allerta arancione (leggi qui) sul territorio del Comune di Genova. Il Centro operativo si riunirà alle 4 di domani, martedì 8 ottobre, per valutare eventuali criticità. Si ricorda che durante il periodo di allerta meteo-idrologica arancione, i cittadini sono tenuti ad adottare i comportamenti di autoprotezione in tutta la città.
Norme di autoprotezione
- tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica;
- proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati;
- spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti;
- i possessori di tagliandi Blu Area A (Foce), B (Foce), C (Bassa Val Bisagno), R (San Fruttuoso) e T (Marassi) che abbiano opzionato le suddette zone come prima scelta, e i possessori dei tagliandi Blu Area FB e FC, in concomitanza dello stato di allerta arancione possono parcheggiare gratuitamente in tutte le zone Blu Area, a partire da 3 ore prima della decorrenza dell’allerta e fino alle ore 12 del giorno successivo della cessata allerta. La disposizione è valida anche per i residenti di via Fereggiano e corso De Stefanis non in possesso del tagliando Blu Area (che dovranno esporre la carta di circolazione, in originale o in copia) all'entrata in vigore dell'allerta;
- tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali;
- limitare gli spostamenti, fermarsi in un luogo sicuro evitando le zone della città maggiormente soggette ad allagamenti: sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle e in generale tutte le zone più basse della città;non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando sempre l’uso dell’ascensore.
- Per tutta la durata dell’allerta arancione vengono monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di protezione civile e della polizia locale. Le scuole di ogni ordine e grado - pubbliche e private - restano aperte e devono osservare le norme di autoprotezione previste dai Piani Interni di Emergenza. Sono sospese le uscite didattiche, anche se programmate. I complessi sportivi pubblici e privati restano aperti e devono osservare le norme di autoprotezione previste dai Piani Interni d’Emergenza dei singoli complessi.
Chiusure e divieti
- i cantieri e gli scavi in alveo;
- il Museo di Storia Naturale Doria;
- le biblioteche Bruschi, Guerrazzi, Lercari, Servitana, Palasciano, Cervetto, Gallino;
- i centri civici Staglieno e Buranello;
- i sottopassi pedonali
- su entrambi i lati di via Pontetti, fino all’intersezione con il civico 14C di via Isonzo. Rimozione forzata dei veicoli inadempienti;
- via Percy Bysshe Shelley, tratto compreso tra il civ. 161 e l’intersezione con via Monaco Simone e lungo l’asse principale nel tratto compreso fra i civici 15 e 79. Rimozione forzata dei veicoli inadempienti;
- vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.
Le informazioni e gli aggiornamenti ufficiali sono divulgati attraverso i pannelli a messaggistica variabile disposti lungo la viabilità principale e paline alle fermate Amt, sul sito di Allerta Liguria, del Comune di Genova e sul canale Telegram @GenovaAlert.
IL COMMENTO
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