Sono almeno sei le coltellate sferrate da un migrante, alla gamba di un giovane extracomunitario, questo pomeriggio intorno alle 16 davanti agli uffici della polizia di frontiera in piazza della Libertà. La vittima, che nel momento dell'aggressione era in compagnia di un amico, sembra stesse raggiungendo gli agenti per chiedere aiuto, spaventato dalla minacce dell'aggressore.
I primi a soccorrerlo, per evitare il peggio, sono stati due commercianti della zona. L'aggressore e il suo amico, rispettivamente in possesso di coltello e forbici, sono stati fermati dagli agenti della polizia di frontiera. Sul posto personale del 118, della croce Verde Intemelia e due agenti della polizia municipale. La vittima è stata trasportata in pronto soccorso in codice giallo.
Immediata la reazione del sindaco Flavio Di Muro che punta il dito, prevalentemente, su chi si riempie la bocca con la parola solidarietà.
"Tengo a precisare che i due aggressori fanno parte del gruppetto che questa mattina è stato allontanato dalla tendopoli delle Gianchette, oggetto di sgombero. Azioni del genere, azioni di ordine e pulizia sono necessarie per contrastare il più possibile episodi del genere.
Ventimiglia, i ventimigliesi non meritano questo. Sempre più convinto del pugno duro. La solidarietà, quella vera, è nobile mentre il menefreghismo è peccato. Io tengo alla sicurezza dei miei cittadini: costi quel che costi".