Si è presentato in casa dichiarando di essere un tecnico Arpal che si occupa del controllo delle caldaia ma il fatto ha insospettito chi aveva aperto la porta di casa. Il truffatore ha chiesto 250 euro per la sua attività. A quel punto è stato fatto allontanare e il tentativo di truffa denunciato. Non è il primo caso simile nella zona di Ventimiglia.
Arpal: "Non effettuiamo controlli sulle calderine"
Per questo Arpal ha spiegato che non effettua controlli sulle calderine e che i tecnici si recano presso le abitazioni o proprietà private per controlli o misure solo con personale autorizzato munito di tesserino, su richiesta e concordando l’attività con gli interessati.