Giornata nera per la Sopraelevata Aldo Moro: nel pomeriggio dalle 14.20 e sino alle 18 a causa di due tamponamenti in direzione ponente e di due auto rimaste in avaria nella direzione opposta, verso levante, il traffico della superstrada è rimasto quasi paralizzato, di fatto rallentando a fasi alterne in modo pesante anche la viabilità urbana dove si è riversato il traffico quando gli automobilisti hanno appreso dei disagi sulla Aldo Moro.
Si è rischiato il tracollo della viabilità
Una serie di disagi alleviata dal fatto che i tamponamenti e auto in avaria sulla Aldo Moro non sono avvenuti nelle ore di punta, ossia dopo le 18 e sino alle 20, le ore del rientro a casa dei pendolari in auto. In questo caso, come confidano gli esperti della polizia locale che modulano i servizi degli agenti in strada, si sarebbe rischiato un vero e proprio tracollo della viabilità.
Aspettando il tunnel sotto il porto...
I quattro blocchi sulla Sopraelevata nel giro di poche ore e le pesanti ripercussioni sulla viabilità della città confermano ancora una volta la necessità di un'alternativa meno fragile della Aldo Moro e capace di sopportare i disagi indotti da un incidente, un'alternativa già individuata dagli amministratori: il tunnel sotto il porto. I lavori per realizzare questa opera però sono ancora agli albori e di certo avranno tempi lunghi visto che l'allora sindaco Bucci di Genova, nel maggio dello scorso anno, dopo l'avvio dei cantieri, parlava di un'apertura al traffico del tunnel prevista nel giugno 2029.
Anziana investita sulle strisce a Pontedecimo
Sul fronte degli incidenti c'è da dire che quella di oggi è stata una giornata impegnativa per la polizia locale anche per altri numerosi sinistri. Il più grave è avvenuto quasi nella stessa ora del primo tamponamento sulla sopraelevata, ossia nel primo pomeriggio, a Pontedecimo, sul ponte Gaetano Dadomo, la prosecuzione di via Anfossi. Qui una donna di circa 80 anni è stata investita da una moto ed è stata soccorsa dai medici del 118 e dai militi della pubblica assistenza della zona e trasferita al pronto soccorso dell'ospedale San Martino in codice giallo, dunque non in pericolo di vita. In un primo momento, come sempre in questi casi, vista l'età e la dinamica dell'incidente, la richiesta di soccorso era partita in codice rosso.
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