
È finita con dieci giovani indagati la rissa avvenuta il 24 febbraio nel centro di Varazze finita con lanci di sedie e bottiglie. La discussione era iniziata per futili motivi poco prima su un autobus ed era proseguita in via Maloncello. Fortunatamente nessuna delle persone coinvolte è rimasta ferita, ma la situazione ha creato una comprensibile preoccupazione fra i residenti.
I dieci giovani identificati grazie a testimoni e le riprese dei sistemi di videosorveglianza
I Carabinieri della Stazione di Varazze, intervenuti nell’immediatezza, avevano riportato le persone alla calma e poi identificato alcuni dei giovani coinvolti. L'indagine è continuata con la raccolta delle testimonianze degli spettatori e l'analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza comunale, rendendo così possibile identificare dieci ragazzi, tutti tra i 15 e i 18 anni, di varie nazionalità e residenti o domiciliati in provincia di Savona.
I ragazzi dovranno rispondere dei reati di rissa e lancio di oggetti pericolosi
I giovani sono stati tutti deferiti alle competenti Autorità Giudiziarie Ordinaria e per i Minorenni e dovranno rispondere dei reati di rissa e lancio di oggetti pericolosi. I procedimenti sono attualmente nella fase preliminare, i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria.
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IL COMMENTO
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