"Quando ero procuratore non c'era sentore che Ponte Morandi potesse costituire un pericolo, il problema che ha provocato la tragedia è stata di cattiva manutenzione o mancanza di manutenzione".
A parlare è Francesco Lalla, ex procuratore di Genova e ora Difensore civico e Garante dell'Infanzia della regione Liguria premiato a Pra' dalla Fondazione Primavera per il suo lavoro svolto all'inzio della sua carriera da pretore a Voltri.
Lalla garantisce che lo Stato riuscirà a dare giustizia alle famiglie delle 43 vittime di Ponte Morandi.
"Lo stato riuscirà a dare un segnale, a fare giustizia umana, non certo ricostituisce tutto ciò che ognuno ha perso, io sono preoccupato che si siano create situazioni che ci sono molti incidenti e molti morti, ma ora spetta un po' alla politica e all'amministrazione accelerare con le cose che sono normali in qualunque società civile, la Liguria è stata penalizzata, se si pensa che in Liguria nella linea ferroviaria da Genova a Sanrermo c'è ancora un tratto in cui c'è un solo binario, stiamo andando sulla luna e qui sulla linea litoranea c'è un solo binario".