GENOVA-Il giovane alla guida dello scooter su cui viaggiava come passeggero Harold Enrique Cadena Cabrera, 26enne morto durante l'incidente avvenuto nella serata di ieri in sopraelevata, era ubriaco.
Tutto è accaduto nella tarda serata di martedì sulla Sopraelevata di Genova nella carreggiata in direzione Ponente all'altezza del terminal traghetti. Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto accaduto. Secondo le prime ricostruzioni ci sarebbe stato uno scontro tra un'auto e la moto sui cui viaggiavano due persone. Ma la presenza dell'auto è ancora da accertate. A un certo punto la violenta caduta delle persone a bordo del mezzo a due ruote e lo schianto fatale per il passeggero della moto.
Il test dell'alcol ha evidenziato una concentrazione di alcol nel sangue pari a 2.90 grammi per litro di sangue, superiore alla terza fascia sanzionatoria della guida in stato di ebbrezza che scatta a 1,5 grammi per litro. Il ragazzo è tuttora ricoverato all'ospedale Villa Scassi.
Sul posto immediato l'intervento del personale sanitario con ambulanza e automedica. Per circa un'ora i sanitari hanno provato a rianimare il ragazzo ma le ferite riportate nella caduta sono risultate troppo gravi. Il 27enne è andato infatti subito in arresto cardiaco.
Sul posto anche gli agenti della polizia locale e dell'infortunistica per i rilievi del caso. Avviate le indagini per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. La Sopraelevata è rimasta chiusa fino alle 3 di notte. Solo una volta ultimati i rilievi la circolazione ha ripreso regolare.
Si tratta della settima vittima dall'inizio dell'anno lungo le strade di Genova. L'ultimo a perdere la vita era stato il 17enne Ubaldo Ottolini che lo scorso 25 aprile si è schiantato con la sua moto mentre percorreva via Fonderie Grondona a Pontedecimo. Il 19 febbraio scorso il 19enne di origini albanesi Michele Dervishaj. Nella notte tra giovedì 3 e venerdì 4 febbraio in via Toti era morto Marco Santeusanio diventato maggiorenne pochi giorni prima. Venerdì 28 gennaio in via San Felice a Molassana era morto il 38enne Gabriele Biasi. Il 10 gennaio Valerio Parodi, 66enne ciclista del Gruppo Ciciloamatori Anni, era finito sotto un camion a Bolzaneto. Venerdì 7 gennaio il 22 anni di origine cinese, Wen Han Cheng, aveva perso la vita mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali in via Casoni a San Fruttuoso.
L'ultimo incidente mortale sulla Sopraelevata risale al 23 dicembre scorso quando perse la vita Giacomo Fantoni, capo ultras della Sampdoria. Anche in quel caso una caduta dalla moto e lo schianto fatale contro il guardrail.