GENOVA - La città di Genova saluta con un grande spettacolo al Teatro Carlo Felice i primi 100 anni dell’associazione culturale A Compagna, da un secolo punto di riferimento per coloro che amano la nostra città, le sue bellezze, la sua lingua e la sua gente. Sempre presente nei momenti principali della vita cittadina, A Compagna ha organizzato moltissime iniziative e ha fatto rivivere una delle più importanti tradizioni dell’antica Repubblica riportando in auge, dopo ben 127 anni, la cerimonia di consegna di ‘O Confeugo’ al primo cittadino di Genova. Un’usanza che, dal 1951, si rinnova ogni anno.
Sarà una giornata di festa e un'occasione per ringraziare A Compagna, vera custode delle nostre tradizioni e della nostra lingua. A Compagna ha sempre partecipato alla vita della nostra città, adoperandosi attivamente per valorizzare le nostre origini, per non disperdere le nostre tradizioni trasmettendole anche alle nuove generazioni: un vero e proprio Ambasciatore di Genova con cui ho l'onore di lavorare in tema di tradizioni cittadine e con cui abbiamo in cantiere diversi progetti per questo 2023 » afferma l’assessore alle Tradizioni cittadine Paola Bordilli.
100 anni di dialetto genovese e tradizioni, la festa a teatro di A Compagna - L'INTERVISTA
"Un grande augurio all’associazione A Compagna, che taglia il traguardo dei 100 anni caratterizzati da un grande amore per Genova – commenta la consigliera delegata ai Grandi eventi Federica Cavalleri – Un compleanno importante che la città celebra con una serata nel suo teatro più rappresentativo ma anche con un annullo filatelico, sabato 21 nel prestigioso spazio filatelia di Poste Italiane, che verrà omaggiato, come ricordo indelebile della ricorrenza, al pubblico presente in sala al Carlo Felice".
"Ringrazio l’amministrazione comunale, in particolare l’assessore Bordilli e la consigliera delegata Cavalleri che ci hanno supportato per poter festeggiare nella splendida cornice del Teatro Carlo Felice – dichiara il presidente A Compagna Franco Bampi - la presenza del sindaco Marco Bucci ai nostri festeggiamenti sottolinea una grande attenzione e un significativo appoggio, uno sprone per la nostra attività".
"Un grazie a tutti gli artisti, che hanno messo a disposizione la loro professionalità per consentirci di offrire un programma originale, che spazia dalla musica dei nostri esordi, a noi dedicata, a quella più contemporanea – dice il vicepresidente A Compagna Maurizio Daccà - Lo spettacolo, realizzato con la regia di Massimo Morini, ci ha consentito realizzare un’esecuzione musicale innovativa e da ricordare. Un grazie di cuore a tutti i gruppi folclorici, che creeranno una magica cornice con i loro magnifici costumi".
Gli appuntamenti del weekend, tra 'A Compagna' e Ballantini - COSA NON PERDERE
L’appuntamento è per domenica 22 gennaio alle 20.30 al Teatro Carlo Felice, la partecipazione è gratuita e non occorre prenotare.
Cento anni d’amore per Genova è il titolo dello spettacolo, condotto da Gilberto Volpara e da Michele Maisano, che avrà come ospite d’onore il sindaco Marco Bucci.
Tema della serata, l’affascinante storia di A Compagna, narrata dai grandi interpreti che si alterneranno sul palco: il Circolo Mandolinistico Risveglio diretto da Eliano Calamaro, la Filarmonica Sestrese diretta da Matteo Bariani, Matteo Merli, Laura Parodi, Julyo Fortunato, Attilio Marangoni, Carla Casanova, Andrea Di Marco, Beppe Gambetta e l’Ensemble Istituto Pertini diretto da Luca Dellacasa. La regia è di Massimo Morini.
I brani interpretati dal Circolo Mandolinistico Risveglio, dalla Filarmonica Sestrese e anche quelli eseguiti al piano da Carla Casanova e Attilio Marangoni e dall’Ensable Vocale Liceo Pertini, sono stati scritti apposta per A Compagna nel secondo ventennio del secolo scorso, anni che videro nascere e crescere l’associazione. Molti tra i più noti artisti genovesi hanno composto canzoni per A Compagna, dalla quale si sentivano rappresentati per l'opera di recupero della lingua genovese e delle tradizioni, non solo storiche, della città. Quasi tutti erano soci e collaboravano alla Rivista sociale e partecipavano alle iniziative dell’associazione.
Alcuni di questi artisti sono stati i fondatori, insieme a Costanzo Carbone, Attilio Margutti e Mario Cappello, della canzone Genovese d'autore, varata nell'anno 1925 con i Festival da loro organizzati. Tra gli artisti che componevano la ‘Famiggia da Canson Zeneize,’ ci sono alcuni degli autori dei brani che verranno eseguiti al Carlo Felice: il paroliere Raffaele Cogorno e i musicisti Carlo Bossola, Mario Canavesio, Gian Felice Checcacci.