GENOVA - Sarà una serata da non perdere quella di domenica 22 gennaio al Teatro Carlo Felice per festeggiare i 100 anni di A Compagna, un'associazione volontaria nata proprio nel 1923 con lo scopo di tutelare tradizioni e dialetto in un momento in cui ancora tutti quanti parlavano genovese. Appuntamento a teatro alle ore 20:30 con uno spettacolo unico che renderà omaggio alla città e alla sua storia, attraverso la musica e la partecipazione di grandi zeinezi, a cominciare da Michele Maisano, che condurrà la serata con il nostro Gilberto Volpara, al frizzante Andrea Di Marco fino all'ambasciatore di Genova nel mondo Beppe Gambetta, che con la sua chitarra ha composto anche canzoni in genovese molto apprezzate negli Usa. Ma poi parteciperanno anche il Circolo Mandolinistico Risveglio, la Filarmonica Sestrese, Laura Parodi, Matteo Merli, Julyo Fortunato, Carla Casanova, Attilio Marangoni e il coro del Liceo Musicale Sandro Pertini.
"Una sfida, perché il Teatro Carlo Felice ha 2 mila posti e noi sogniamo di poterli riempire tutti quanti: se vuoi bene a Zena non puoi mancare. E poi è a ingresso libero ed è gratis anche in uscita"
Scherza a Primocanale il presidente di A Compagna Franco Bambi. "Mi hanno anche proposto di fare una raccolta di beneficenza e ho risposto 'non parliamo di diné per una sera, siamo pur sempre zeinezi. Venite tutti quindi, non occorre la prenotazione e chi prima arriva più troverà un posto nelle prime file". Nel tempo si è persa l'abitudine di parlare genovese perché "la si ritiene una lingua volgare, anche se non dovremmo vergognarci". In altre città, come Trieste o Napoli, le espressioni dialettali sono parlate anche nei consigli di amministrazione.
Ecco perché una serata all'insegna del genovese per tutti può essere soltanto che un piacevole momento per celebrare le proprie origini, cosa che Primocanale fa tutti i venerdì sera con la trasmissione "Liguria Ancheu". Ma sarà anche l'occasione di ascoltare una novità assoluta.
"Verranno suonati quattro brani inediti, quattro inni celebrativi per la Compagna che aveva una banda rinomatissima"
IL COMMENTO
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