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Cultura e spettacolo

Tre serate per i giovanissimi a ingresso libero che saranno anche l'occasione per fare il punto sulle professioni dello spettacolo con Orientamenti Tour
3 minuti e 48 secondi di lettura
di Silvia Isola
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GENOVA - Tre serate dedicate ai più giovani: alla Claque sbarca il nuovo format Punchline pensato per far incontrare a teatro, in un vero e proprio 'ring', il mondo del rap e il mondo della stand-up comedy. Genova in questo è patria di nuovi talenti emergenti che sempre più si stanno facendo conoscere e allora quale migliore lezione anche per le nuove generazioni poterli conoscere a teatro, in un evento pensato per i giovanissimi, ma che sarà capace di coinvolgere un po' tutte le età e gli amanti del genere. 

"Punchline è la chiusa della battuta, il momento in cui sferri il colpo all'avversario: un punto in comune tra rapper e comici, dato che entrambi con ironia devono lasciare il segno attraverso le loro battute e rime taglienti"

Così Matteo Monforte spiega com'è nata l'idea di questo format assieme a Claudio Cabona. Si parte mercoledì 5 aprile 2023, alle ore 21.30, con i comici Federico DOC e Paul D. Genovese e i freestyler Nessuno e DBMC. Ma poi il ciclo proseguirà anche il 19 aprile e il 3 maggio: tutte le serate saranno ad ingresso libero e saranno precedute da una tappa di Orientamenti Tour. L'assessore alla formazione Marco Scajola spiega che "si tratta di un'occasione per parlare ai giovani di sogni e talento, ma anche per far loro sperimentare in prima persona le professioni dello spettacolo, grazie ad una lezione sulla scrittura scenica e la possibilità di una "prova aperta" in cui mettere alla prova e scoprire le proprie attitudini. Un’opportunità per i nostri ragazzi di acquisire competenze e strumenti per compiere delle scelte consapevoli sul proprio futuro". 

"Ogni serata si articolerà invece in tre manche", racconta a Primocanale Claudio Cabona. "Ciascuna squadra è composta da un rapper e un comico e dovranno trattare - improvvisando - dal tema libero, in cui si presenteranno con alcuni pezzi al pubblico, a quello della scuola fino a quello delle fidanzate". 

"Sarà il pubblico a decidere il vincitore con la forza dei loro applausi"

Ad 'arbitrare' gli incontri sarà Gabri Gabra, il noto comico e presentatore genovese Daniele Ronchetti che mette le mani avanti: "Mi sembrano tutti bravi ragazzi, se poi sarà necessario intervenire mi butterò nella mischia. Credo sia una bella idea per valorizzare i nostri giovani talenti e alla fine vedremo chi sarà capace di convincere il pubblico". Membro fisso dei Bruciabaracche, volto di Sportitalia, Colorado Cafè e Le Iene, durante l’evento, Gabra sarà anche protagonista, fra una sfida e l’altra, di alcuni sketch. Ospite della serata il rapper e produttore Eames, all’anagrafe Alberto De Scalzi, che sarà protagonista anche di un tributo al padre, l’indimenticabile cantautore Vittorio De Scalzi.

L'iniziativa è stata subito sposata dalla Fondazione Luzzati che vanta un pubblico giovane "forse il più giovane di tutta la città", ha sottolineato il direttore artistico Amedeo Romeo. "Siamo ben lieti di collaborare con le istituzioni per iniziative di questo tipo che possono avvicinare i giovani ancor di più al mondo del teatro, in questo caso ci avviciniamo molto al loro mondo con un tipo di linguaggio che è a loro familiare, ma pensiamo che questo tipo di spettacolo possa avvicinare molte persone amanti del genere e non solo". 

I protagonisti della prima serata saranno i comici Federico DOC e Paul D. Genovese e i freestyler Nessuno e DBMC. Il savonese Federico Doc si definisce “beard comedian”, comico barbuto e ironico rappresentante della cultura della barba; nei suoi monologhi parla di sé, del suo vissuto e di tutto ciò che lo circonda. Paul D. Genovese, nato a Genova nel 1987, è uno stand up comedian che fa del dark humour il suo tratto distintivo, portando sul palco la sua vita, il suo trascorso e l'imbarazzo di essere un uomo a metà strada tra la spensierata fanciullezza e i fastidi dell’età adulta.

A sfidarsi a colpi di rime il freestyler Nessuno, all’anagrafe Michael Longobardi, sanremese classe 1997 con già diversi anni di battle alle spalle, oltre al riconoscimento di campione regionale del Fight Club nel 2019; oggi sta lavorando al suo primo disco. Contro di lui DBMC, cloud rapper e freestyler nato nel 1999 Genova e conosciuto grazie alla partecipazione alle battle di El Rincon, Link, Level Up e Iceberg, contest creato da lui. Christian, questo il suo nome, ha debuttato nel mondo del rap con l'improvvisazione e in seguito si è fatto conoscere con le sue canzoni. I due hanno improvvisato in Sala della Trasparenza una 'battle' che parte proprio dal gioco di rime che Piazza De Ferrari può ispirare: ed anche Primocanale è finito in mezzo... 

https://www.instagram.com/p/CqdZys9oMoo/

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