Se Cisl, Cgil, Uil e Fials hanno revocato lo sciopero, dopo che ha dato esiti positivi l'incontro con l’Anfols in merito al CCNL, che è stato reso esigibile, lo Snater non arretra e in segno di protesta contro la legge finanziaria, ma soprattutto contro il Governo Meloni: c'è il rischio che la coproduzione internazionale di "Lucia di Lammermoor" vada in scena con metà del coro nella serata della prima al Teatro Carlo Felice. The show must go on e il teatro punta ad andare in scena ad ogni modo, anche se nell'opera di Gaetano Donizetti il coro ha un ruolo predominante.
"No Meloni Day": uno sciopero nazionale che penalizza il pubblico genovese
Non è stato raccolto dalla sigla sindacale indipendente l'appello del sovrintendente Claudio Orazi che in una lettera aveva chiesto la revoca. "I teatri non scrivono le leggi finanziarie, quindi questo sciopero a Genova colpisce il teatro e il nostro pubblico. Noi ci stiamo adoperando come fondazione lirica per capire se per esempio i temi del turnover che colpiscono in principio le pubbliche amministrazioni con una contrazione del 75% nell'anno 2025 di impiego di personale rispetto al 2024 debbano mantenersi o meno", aveva detto a Primocanale. Oggi è anche il No Meloni Day e quindi l'incognita sta nel numero delle adesioni allo sciopero da parte dei lavoratori del coro. Circa una trentina, infatti, sono proprio iscritti allo Snater.
L'allestimento
"Quest'opera dalla tradizione è spesso stata ritenuta un'opera 'romantica', mentre dal mio punto di vista fin dalle prime note emerge un'atmosfera decisamente cupa, un preludio alla morte della protagonista: grazie al nostro grande cast di cantanti, cercheremo di porre l'accento su questo aspetto recitativo"
Presenta così l'idea che lo ha guidato nella regia Lorenzo Mariani, nel corso della presentazione alla stampa del titolo. La direzione è affidata a Francesco Ivan Ciampa, con la regia di Lorenzo Mariani, le scene di Maurizio Balò, i costumi di Silvia Aymonino, le luci di Marco Filibeck e i video di Fabio Massimo Iaquone e Luca Attilii. L’Allestimento della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova è realizzato in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna e con l’ABAO-OLBE di Bilbao. Orchestra, coro e tecnici dell’Opera Carlo Felice. Maestro del coro Claudio Marino Moretti. A dare vita ai protagonisti dell’opera: Franco Vassallo (Enrico), Nina Minasyan (Lucia), Iván Ayón Rivas (Edgardo), Paolo Antognetti (Arturo), Luca Tittoto (Raimondo), Alena Sautier (Alisa), Manuel Pierattelli (Normanno).
Le repliche
Lucia di Lammermoor sarà in replica domenica 17 novembre alle ore 15.00, venerdì 22 novembre alle ore 20.00 e domenica 24 novembre alle ore 15.00. Lucia di Lammermoor è la terza opera seria di Gaetano Donizetti, composta nel 1835 (dopo Anna Bolena, del 1830 e Lucrezia Borgia, del 1833). Il compositore aveva all’attivo un totale di quarantatré opere quando decise di mettere in musica The Bride of Lammermoor, romanzo di Walter Scott che già aveva ispirato diverse precedenti trasposizioni musicali, insieme al librettista Salvatore Cammarano.