E' l'ultimo weekend per poter ammirare le opere di colei che ha rappresentato l'anima femminile dell'Impressionismo: chiuderà infatti i battenti domenica 23 a Palazzo Ducale 'Impression, Morisot' dedicata a Berthe Morisot, l'unica donna che il 15 aprile 1874 al Boulevard des Capucines di Parigi espose un suo quadro - accanto a colleghi che si chiamavano Degas, Cezanne, Monet, Pissarro e Sisley, una banda di giovani eretici destinata in futuro a riempire di visitatori i musei del mondo – in quella che venne definita 'Expositiòn impressioniste’, considerata il momento fondante e una sorta di sigillo per un movimento pittorico sulle cui orme nel Novecento si muoveranno futuristi e dadaisti, cubisti e surrealisti.
Una delle artiste più significative e fantasiose di sempre
E' la prima grande mostra che le sia mai stata dedicata in Italia, l’occasione per conoscere un'artista tra le più significative e fantasiose di sempre. Non è stato facile, per lei, imporsi in un mondo in cui le donne ricoprivano un ruolo subalterno nella realtà dell’epoca quando la pittura era considerata una pratica esclusivamente maschile, tanto che l’École des Beaux-Arts di Parigi negò il diritto di istruzione alle donne fino al 1897. Ma Berthe era diversa perché oltre al talento aveva personalità, tenacia e un forte spirito di libertà e autonomia. Un caratterino niente male tanto che quel famoso 15 aprile decise di partecipare sfidando il parere contrario dei suoi più cari amici, primo fra tutti Eduard Manet di cui sposerà il fratello Eugène. Ma sfidare apertamente i canoni dell’epoca non era altro che, come direbbero gli inglesi, la sua tazza di tè. D’altronde aveva cominciato a dipingere in tenera età, supportata dalla famiglia, affrontando i pregiudizi del tempo che le crearono fortissime difficoltà a lavorare all'aperto o in luoghi pubblici tanto da farle maturare una predilezione per il mondo femminile e soprattutto domestico dipingendo interni e ritraendo donne in casa o in giardino.
In mostra 86 opere
Di Berthe Morisot cui è stato dedicato anche un asteroide, 6935 Morisot, Palazzo Ducale ospita 86 opere, tra dipinti, acqueforti, acquerelli e pastelli, cui si aggiungono documenti fotografici e d’archivio, molti dei quali provenienti da prestiti inediti degli eredi che consentono di ripercorrere la vita dell’artista. La mostra riserva anche novità scientifiche correlate ai soggiorni in Riviera tra 1881-1882 e 1888 -1889 e all’influenza della luce mediterranea sulla sua opera.