La questione è terribilmente seria anche se rischia di passare sotto silenzio. È sintomo della perdita di memoria, fatiche e identità per intere comunità valligiane. A inquadrare la questione è un agricoltore di Val d'Aveto, Fabrizio Bottari, che esasperato dalle testimonianze raccolte intorno ai suoi terreni, ha scritto poche righe assai chiare su come sia concreto il rischio di perdere molti edifici rurali testimoni di attività passate, talvolta secolari in cui emerge la necessità di un'inversione di rotta più celere possibile. Primocanale.it pubblica lo sfogo nella speranza di un intervento del mondo politico per una chiarezza che non può più attendere.
Cari amici, stamattina mentre rincalzavo nel mio campo di patate ho visto passare un anziano del paese con un piede di porco e un martello in mano. Mi ha detto che andava a tirare giù il tetto del suo casone perché non ha i soldi per accatastarlo e ha paura che gli facciano la multa; prima di rimettersi in cammino ha aggiunto che il suo vicino lo ha già distrutto qualche giorno fa.
Mentre i professionisti alimentano spesso i timori di sanzioni agli inadempienti e i sindaci non muovono un dito nella speranza di raccogliere qualche spicciolo in più di tasse, i vecchi ripercorrono in silenzio i sentieri dell'alpeggio e distruggono quel che resta ancora in piedi della loro memoria. Privati del tetto, in pochi anni dei casoni resteranno soltanto i ruderi.
Per il catasto saranno solo edifici collabenti, per i quali gli ignari proprietari dovranno comunque pagare i geometri anche per censirli come tali. "Quando ho finito bisogna farci la fotografia e portarla al geometra", diceva l'anziano. L'ho salutato e ho ripreso a zappare per non farmi vedere piangere di rabbia.
cronaca
Il suicidio dei fabbricati rurali
La lettera
1 minuto e 29 secondi di lettura
TAGS
Ultime notizie
- Spaccio nei giardini della Fiumara: un arresto grazie al fiuto del cane poliziotto
- La fiamma del Confeugo è dritta: folla in piazza De Ferrari
- Manovra, soddisfazione Cavo: "Sociale, sanità, portualità: ecco nostre misure"
- "Ripartiamo insieme: per la Liguria, a testa alta" - La versione integrale
- "Ripartiamo insieme: per la Liguria, a testa alta" - la sintesi del convegno di Orlando
- Il programma elettorale di Primocanale, verso le Comunali (puntata 20 dicembre)
IL COMMENTO
Se Genova non capisce i suoi nuovi scopritori
Depositi chimici, a Sampierdarena non sarebbero pericolosi come a Multedo