GENOVA - Edoardo Rixi, candidato della Lega alle politiche e leader ligure del partito, si occupa di Gronda, in relazione alle dichiarazioni di Giuseppe Conte (leggi qui) sulla Gronda e infrastrutture: "Se la Gronda è ferma dobbiamo ringraziare il M5S che ha già dimostrato ampiamente una visione disastrosa del futuro del Paese: dire no a tutto quello che rappresenta progresso perseguendo la decrescita (in)felice. Se i politici grillini girassero meno in auto blu capirebbero meglio cosa subiscono i liguri ogni giorno". Lo scrive in una nota Edoardo Rixi, ex viceministro per le infrastrutture e deputato della Lega.
"I lavori non sono ancora partiti a causa dello stop imposto dal governo Conte bis (Pd+M5s) e dal ministro Giovannini che, per non stizzire i grillini, non ha firmato l'apertura dei cantieri - ha concluso -. Basterebbe una firma sul dossier che prende polvere sul tavolo del ministro, ma loro preferiscono bloccare tutto sulla pelle dei liguri".
Rixi ha replicato anche alle accuse del Pd sui presunti legami Lega-Mosca: "Non accetto lezioni dal piddino Andrea Romano, quello che ha fornito elenchi di proscrizione falsi e condannati da tutti i sindacati dei giornalisti. Alimentare la cultura del sospetto è tipica di una visione totalitaria e assolutista, come accadeva nella Germania Est. Il Pd sa solo calunniare perché non ha idee per governare. Il 25 settembre mandiamoli a casa!".