ROMA - Giornata romana per presidente della Regione Giovanni Toti, il sindaco di Genova Marco Bucci, il prefetto Renato Franceschelli e il presidente dell'AdSp del Mar Ligure occidentale Paolo Emilio Signorini che hanno incontrato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Aldolfo Urso. Tema dell'incontro il futuro di Ansaldo Energia, nella giornata delle dimissioni dell'Ad Giuseppe Marino, e il piano di rilancio presentato da Acciaierie d'Italia per gli stabilimenti ex Ilva. Con il ministro è stato condiviso il fatto che le dimissioni dell'amministratore delegato di Ansaldo non comporteranno future cesure nel percorso di consolidamento e di rilancio dell'azienda a parte proprio dal ramo dell'energia e dalla costruzione delle turbine.
Un vero e proprio core business aziendale per il quale il governo è impegnato in un'importante opera di internazionalizzazione e apertura ai mercati. Al contempo è stato confermato che si continuerà a investire anche sul nucleare. Inoltre il piano di ricapitalizzazione proseguirà come da programma e verrà verosimilmente concluso nelle prossime settimane. Sul fronte ex Ilva invece, è stato ribadito che la definizione delle politiche industriali relative al sito produttivo di Genova discenderà dal redigendo nuovo piano, la cui definizione è partita dalla riunione della settimana scorsa al ministero. Il tutto dovrà essere subordinato al consolidamento della filiera dell’acciaio, strategica per il sistema Paese.