IMPERIA - Il sindaco uscente e ricandidato per il mandato bis Claudio Scajola alla fine ottiene anche l'appoggio di Fratelli d'Italia, che "scarica" così il suo candidato, il colonnello Luciano Zarbano. "Sto andando a Roma a sentire quello che hanno da dirmi i vertici del partito. Una volta là, ascolterò, prenderò atto e valuterò". Le parole, a caldo, di Zarbano, in viaggio verso Roma. Pare, manca solo la conferma ufficiale, che il premier Meloni abbia deciso, anche a Imperia, di tenere unito il centrodestra come, nello specifico, a Ventimiglia e Bordighera.
Lo scenario politico imperiese, per l'ennesima volta è quindi cambiato. Adesso, salvo ulteriori sorprese, la palla dovrebbe passare in mano all'attuale sindaco Claudio Scajola che sin dall'inizio aveva detto "no alle sigle di partito, sì alle persone". L'ex ministro dell'Interno ottiene l'appoggio esterno, senza simboli, ma di tutto il centrodestra unito, così come richiesto e auspicato da subito dal presidente della Liguria Giovanni Toti.
A liste ormai completate bisognerà capire come, o meglio con chi, FdI intenderà appoggiare la candidatura a sindaco dell'ex ministro dell'Interno e capire le decisioni del diretto interessato, anche a seguito delle telefonate intercorse, in queste ore, tra lo stesso Scajola e Ignazio La Russa, oggi seconda carica dello Stato.