GENOVA - Tanti messaggi di solidarietà per il sindaco di Genova, Marco Bucci, dopo che il suo ingrasso in Ansaldo Energia nella mattinata di ieri, in occasione della commemorazione per il 25 aprile, è stato accompagnato da fischi e striscioni. Così anche il suo intervento, quasi non udibile, a causa dei forti rumori di protesta in sottofondo.
"I fischi al sindaco di Genova Marco Bucci ad Ansaldo sono ingenerosi, fuori luogo e fuori tempo", ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. "Se l’Ansaldo oggi è una azienda ricapitalizzata, con un nuovo e capace management e pronta ad affrontare il mercato e il futuro è grazie anche, soprattutto, al paziente lavoro delle istituzioni del territorio, del dialogo con il Governo, dal rapporto di collaborazione e fiducia con i vertici di Cassa Depositi e Prestiti. Non certo per azioni di protesta illegittime e dannose per la Liguria. Azioni che spaventano invece mercati e investitori, alimentando sfiducia e paura".
Lavoratori Ansaldo Energia, Toti e Bucci: "Teppismo non aiuta il dialogo" - I FATTI
I fatti risalgono allo scorso ottobre, quando i dipendenti dell'azienda organizzarono un lungo sciopero con annessa occupazione dell'aeroporto genovese, venendo poi accusati di "teppismo" da parte del presidente ligure Toti e del sindaco Bucci.
"Quanto è successo al Sindaco Bucci all’Ansaldo di Genova è molto grave e non va sottovalutato, Fratelli d’Italia esprime al Sindaco la totale solidarietà e si augura che episodi del genere non si ripetano nuovamente. Impedire ad un Sindaco, che rappresenta una città, di parlare con fischi ed insulti è qualcosa di molto grave".
Così in una nota di Fratelli d’Italia che condanna e stigmatizza l'episodio: "Il comportamento di pochi ha offeso non solo Marco Bucci, ma il Sindaco di Genova e con lui le istituzioni e la città di Genova", si legge.
Solidarietà da tutto il centro destra: "Esprimo piena solidarietà al sindaco Bucci. Comprendo le ragioni e le paure dei lavoratori riguardo alla loro occupazione in un’azienda che è in crisi da troppo tempo. Il dissenso però non deve mai sfociare in prevaricazione, soprattutto quando il sindaco viene preso come capro espiatorio di una situazione di cui Bucci non ha alcuna colpa. Il sindaco, la Lega e tutta la maggioranza hanno sempre espresso la necessità di tutelare i posti di lavoro e di scongiurare una possibile chiusura dello stabilimento caposaldo dell’economia genovese, ligure e nazionale".
Anche Genova Domani condanna fermamente quanto avvenuto presso lo stabilimento di Ansaldo Energia a Campi.
"Il Sindaco Marco Bucci, chiamato a commemorare il ricordo delle lavoratrici e dei lavoratori che lottarono per la liberazione del 25 Aprile, è stato indebitamente oltraggiato da fischi e insulti durante l'orazione istituzionale - si legge nella nota -. Genova Domani ritiene totalmente inaccettabile che forme di dissenso personali, anche se lecite, nei confronti del primo cittadino, possano sfociare in un’offesa all’istituzione comunale, poiché il Sindaco di Genova rappresenta la città di Genova, Medaglia d’Oro al Valor Militare per la Resistenza".
nsaldo Energia in una nota "stigmatizza le modalità della protesta che ieri, durante la celebrazione della Festa di Liberazione tenuta nel nostro stabilimento produttivo, ha impedito al pubblico presente di ascoltare le parole del Sindaco di Genova Marco Bucci".
"Le manifestazioni di dissenso sono ovviamente lecite, ma la forma scelta ha di fatto tolto la parola a un rappresentante delle istituzioni, durante una celebrazione che ricorda proprio il valore di essere liberi - si legge nella nota -. Episodi come questi danneggiano anche l'immagine della società. Il clima tra azienda, lavoratori e rappresentanze sindacali è costruttivo, il mercato offre interessanti opportunità per i nostri prodotti e quindi ci sono tutti i presupposti per fare bene. Per l'attuale fase di rilancio aziendale sono necessari pertanto da parte di tutti collaborazione e ascolto".
Dall'opposizione, invece, il messaggio è diverso: "Sarebbero bastate poche parole di scuse per chiudere una pagina buia", scrive il gruppo Consiliare PD del Comune di Genova in una nota. "Invece questa mattina alla commemorazione del 25 aprile in Ansaldo Energia, il Sindaco Bucci non ha perso occasione per rincarare la dose, affermando giudizi sprezzanti sulla legittima lotta dei lavoratori in difesa della loro azienda, dell'industria e del lavoro nella nostra città. In apertura della seduta del Consiglio Comunale, abbiamo espresso la nostra piena vicinanza ai lavoratori di Ansaldo Energia, che oggi non sono soli” dichiarano i Consiglieri del Gruppo in Comune del Partito Democratico. “Non hanno dalla loro parte il Sindaco, ma hanno al loro fianco tutta la città".