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Politica

Il candidato: "Sono rimasto sorpreso dalle richieste di Fratelli d'Italia, che vanno in una direzione diversa da quella già concordata"
1 minuto e 33 secondi di lettura
di Giorgia Fabiocchi

SESTRI LEVANTE - A meno di una settimana dal ballottaggio, si voterà domenica 28 e lunedì 29 maggio, il candidato sindaco Francesco Solinas ha deciso di fare chiarezza sull'incontro avvenuto tra lui e i vertici di Fratelli d'Italia. Al seguito del quale è stato rimarcato "che non ci sono le condizioni per trovare una sintesi in vista delle elezioni".

L'incontro tra Francesco Solinas e il candidato di centrodestra Diego Pistacchi è stato definito, dallo stesso Solinas, "un accordo tra gentiluomini" che però non si è concretizzato con un apparentamento formale. "Invece il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia Stefano Balleari, l'assessore regionale Augusto Sartori e gli esponenti locali del partito Marco Conti e Giancarlo Stagnaro hanno chiesto un incontro nel quale hanno avanzato la richiesta di apparentamento formale, sulla scheda elettorale, con le liste che sostengono la mia candidatura - ha sottolineato Francesco Solinas -. Assieme ai rappresentanti delle mie liste ho loro spiegato che la natura del mio progetto è quella di una proposta civico-territoriale basata sulle persone. Questa proposta è stata la nostra forza e ci ha consentito l'importante risultato del primo turno, portandoci al ballottaggio e aprendo cosi la possibilità concreta di un cambiamento amministrativo a Sestri Levante dopo decenni e decenni".

Il candidato civico ma di area centrodestra Francesco Solinas porta avanti la sua linea, rimarcando la non intenzione di snaturare la proposta, modificando l'accordo raggiunto con Diego Pistacchi e accettando un apparentamento formale. "Come dimostrato con il candidato di centrodestra siamo aperti al contributo e al sostegno di tutti coloro che vogliono cambiare le cose a Sestri, senza apparentamenti sulla scheda. Sono perciò rimasto sorpreso dalle richieste di Fratelli d'Italia, che vanno in una direzione diversa da quella già concordata".

Arriva poi una sorta di appello finale: "Auspico quindi che tra gli elettori prevalga il buon senso, confermando l'indicazione data da Diego Pistacchi di votare per me, scegliendo il cambiamento di Sestri Levante".

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