ROMA - Il Movimento Cinque Stelle ha chiesto una relazione a un esperto di leggi elettorali su un tema che agita le acque alla Camera. Sarebbero infatti a rischio i seggi di una ventina di deputati, come riporta La Repubblica. Tra coloro che potrebbero perdere il proprio scranno Umberto Bossi, Roberto Morassut, Gianni Cuperlo e il genovese Luca Pastorino.
A preoccupare i deputati un emendamento di Forza Italia che fissa nuovi criteri per il calcolo delle schede nulle. Se dagli uffici della presidenza della giunta tendono a sminuire il problema, dal Mov5s invece si sottolinea come la situazione possa diventare critica. "Saremo chiamati a ricontare tutte le schede nulle in commissione con effetti imprevisti", avrebbe dichiarato la deputata Anna Laura Orrico dei 5 Stelle.
Come racconta La Repubblica tutto sarebbe nato dal ricorso presentato da Andrea Gentile nel collegio uninominale U02 della Calabria, dove Gentile ha perso nei confronti di Anna Laura Orrico per 482 voti di differenza per l'elezione alla Camera dei Deputati del 25 settembre scorso. Forza Italia ha presentato un emendamento in giunta che prevede che venga considerato valido il voto anche se nella scheda uninominale l'elettore ha barrato il simbolo di due liste a sostegno del candidato.
Se dovesse passare l'emendamento di Forza Italia i collegi uninominali decisi per pochi voti si vedrebbero coinvolti e a fronte di un eventuale riconteggio delle schede nulle potrebbero veder ribaltato l'esito del settembre scorso. Sempre per il Movimento, qualora l'emendamento vada avanti, tutte le schede nulle dovrebbero essere ricontate anche se non sono stati presentati ricorsi.
Abbiamo intercettato il deputato del Gruppo Misto, pronto a rientrare nel Partito democratico, Luca Pastorino, che ha commentato così la notizia: "Ho preso atto e mi sono informato con gli enti preposti, vediamo adesso cosa e se succederà qualcosa".
"Nel mio uninominale-sono andato a controllare-ci sono circa 5 mila voti nulli o comunque schede nulle. Questo principio vale per tutti i partiti e nasce dall'emendamento voluto da Forza Italia perché, chi nella scheda aveva messo la X su due partiti della coalizione, si è visto annullare la scheda - ha aggiunto Luca Pastorino -. Questo principio vale per me come per gli altri. Questa è destinata a diventare una storia infinita e per ribaltare la situazione vediamo se succederà qualcosa, è rischiosa e cambia le regole del gioco".