Alla natura della decisione " le troppe pressioni dall'alto e dal basso"
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di Alessandra Boero
" Il mio mandato scadrebbe ad ottobre ma ho deciso di dimettermi. Le troppe pressioni ricevute e dall'alto e dal basso, durante la campagna elettorale mi hanno portato a prendere questa decisione forte anche della situazione che il partito sta vivendo in questo ultimo periodo: troppi pluralismi e frazionamenti. Mi auguro che con la nomina del nuovo segretario cittadino si ritrovi l'unità".
Le parole dell'ormai segretario cittadino del Partito Democratico Massimiliano Cammarata, fresco della riunione di partito delle scorse ore che, alla domanda 'nella sua scelta ha inciso il risultato delle recenti amministrative di Imperia' risponde "Ancora prima delle elezioni avevo deciso, in un modo o nell'altro , di interrompere questa mia esperienza; gli ultimi sette mesi sono stati politicamente devastanti e particolarmente difficili. Auguro al partito uno slancio importante. Nelle prossime ore le mie dimissioni saranno ufficializzate".
Mario Paternostro ha aperto un dibattito sul Pd con affermazioni nette e anche provocatorie (leggi qui): lo fa da par suo, con l’esperienza di chi la politica l’ha conosciuta in una vita di osservatore e commentatore. Concordo con lui che la responsabilità dell’ennesima sconfitta, pesante perché ha
Il brutto risultato conseguito dal PD alle amministrative di maggio è stato letto, come sempre, anche in chiave politica, in particolare in relazione al ruolo di Elly Schlein, eletta da appena tre mesi. Se la correlazione tra il risultato e la nuova segretaria può essere discutibile, l’esito elettor
In un Pd spesso con anime e correnti divise e differenti, una linea comune però esiste e viene sottolineata da tutti: il candidato alla presidenza di Regione Liguria deve essere trovato entro la fine del 2023